La dieta può aiutare con i dolori cronici?

di Daniele Pace Commenta

Esistono alcuni alimenti che ci aiutano ad alleviare il dolore cronico. Ecco dunque quali sono e la correlazione con esso.

La ricerca mostra che la dieta gioca un ruolo fondamentale in un programma di gestione del dolore. Dopotutto, gli interventi che affrontano tutti gli aspetti del dolore cronico, inclusa la nutrizione, sono più vantaggiosi che concentrarsi solo sui farmaci.2 Esiste anche un’associazione tra dolore cronico e aumento di peso, malattie o malattie multiple e diminuzione della qualità della dieta.

Ad esempio, se un individuo ha dolore o mobilità ridotta quando cammina o sta in piedi, ciò può ridurre la sua capacità di fare la spesa, cucinare e preparare i pasti. Nel frattempo, un maggiore isolamento o depressione possono portare a una riduzione dell’apporto alimentare o a un maggiore comfort alimentare. Inoltre, la diminuzione dell’attività e la mancanza di tempo all’aria aperta possono portare alla mancanza di sete e alla disidratazione. Infine, non dormire abbastanza a causa del dolore può portare ad abitudini alimentari irregolari. Al contrario, l’ottimizzazione dell’apporto alimentare può migliorare il dolore cronico in vari modi. Mangiare abbastanza macronutrienti, vitamine, minerali e antiossidanti può migliorare la funzione dei sistemi nervoso, immunitario ed endocrino, che svolgono tutti un ruolo nell’influenzare le esperienze di dolore. Inoltre, l’apporto nutrizionale aiuta a prevenire altre malattie croniche o può ridurre la gravità di quelle esistenti. Infine, perdere o mantenere il peso può ridurre il carico sulle articolazioni, diminuendo l’infiammazione e il dolore cronico.

Esiste un chiaro legame tra la dieta e l’alleviamento del dolore cronico. Dalla dieta chetogenica a quella a base vegetale, gli studi dimostrano che diverse diete possono certamente svolgere un ruolo nella gestione del dolore. Ecco alcuni alimenti da aggiungere alla tua dieta oggi per aiutarti a ridurre il dolore. Scegliere cereali integrali, come avena, riso integrale, quinoa, orzo, grano saraceno, farro e frumento rispetto ai cereali raffinati, può aiutare a ridurre l’infiammazione che contribuisce al dolore cronico. I composti fenolici contenuti nel grano integrale riducono la produzione di composti pro-infiammatori mentre la fibra presente nei cereali integrali aiuta a sostenere un microbioma intestinale sano. Inoltre, i cereali integrali sono ricchi di vitamine del gruppo B, efficaci nel trattamento del dolore associato a danni ai nervi e ad altri disturbi neurologici. Bacche e ciliegie contengono antiossidanti e fitonutrienti che combattono l’infiammazione e riducono il dolore. Contengono anche antociani, che riducono l’infiammazione nel corpo allo stesso modo in cui agiscono alcuni farmaci antinfiammatori.

I pesci grassi, come salmone, tonno, sgombro ed eglefino sono ottime fonti di acidi grassi omega-3, che sono potenti nutrienti antinfiammatori. Gli acidi grassi Omega-3 riducono anche il dolore muscolare e diminuiscono la gravità e il dolore dell’emicrania. I broccoli contengono una sostanza chimica chiamata sulforafano, che attacca i mediatori chimici che causano l’infiammazione in risposta allo stress nel corpo. I broccoli e altre verdure contengono anche antiossidanti e fitonutrienti che aiutano a ridurre lo stress ossidativo. Non solo l’olio d’oliva è un’ottima fonte di grassi monoinsaturi antinfiammatori, ma contiene anche oleocantale. L’oleocanthal è una sostanza chimica che agisce in modo simile ai farmaci antinfiammatori bloccando le prostaglandine dal raggiungere i loro percorsi bersaglio e riducendo quindi gli effetti infiammatori. Lo zenzero ha un effetto antidolorifico inibendo le prostaglandine che causano l’infiammazione. Numerosi studi clinici dimostrano che lo zenzero è efficace nel ridurre il dolore muscolare a insorgenza ritardata, il dolore da osteoartrite, la lombalgia cronica e il dolore emicranico. Lo yogurt è una ricca fonte di probiotici che promuove e sostiene i batteri intestinali sani. Un microbioma intestinale sano aiuta a ridurre l’infiammazione e il dolore allo stomaco e ad alleviare il disagio causato dai disturbi gastrointestinali. Gli avocado sono un’ottima fonte di grassi monoinsaturi antinfiammatori, fibre e carotenoidi. I carotenoidi sono un antiossidante che aiuta a ridurre l’infiammazione sistemica

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