Salute delle articolazioni, torna l’integratore Chondrovita

Cosa contiene, cosa non contiene, perché e come assumerlo per ottenere il massimo beneficio

Dalla vita reale al web e ai social media, gli integratori di collagene idrolizzato stanno spopolando. Così, dalla miriade di prodotti pubblicizzati e che sembrano “tutti uguali”, abbiamo selezionato per voi Chondrovita – e ora andiamo a vedere perché. 

Cosa contiene (e non contiene) Chondrovita

Per cominciare, questo integratore presenta poche controindicazioni – descritte nel nostro articolo sul collagene, la “proteina-colla” dai tanti benefici.

Cosa ancora più importante, Chondrovita non contiene latticini, glutine, zuccheri, grassi e colesterolo. Pertanto, può essere assunto anche da persone celiache, diabetiche, cardiopatiche o affette da allergie e intolleranze a questi elementi.

Inoltre, grazie alle giuste dimensioni dei frammenti proteici (peptidi), questo collagene di altissima biodisponibilità viene assorbito molto bene – permettendo alle molecole di:

• agire immediatamente contro le infiammazioni e i dolori articolari;
• mantenere nel tempo la salute delle articolazioni;
• essere di supporto alla terapie fisiche riabilitative, anche in seguito a traumi o lesioni;
• preservare al meglio l’elasticità delle nostre articolazioni, cartilagini, tendini e legamenti.

E non dimentichiamo la sicurezza: l’integratore si basa su un collagene idrolizzato di origine animale, sottoposto a un accurato processo di filtrazione e purificazione. 

A chi serve Chondrovita

Usura, traumi o infiammazioni delle ossa, delle articolazioni e dei tessuti connettivi riguardano chi:

• passa troppe ore al giorno nella stessa posizione (compreso lo smart working da seduti);
• fa un lavoro gravoso, che implica lo sforzo fisico costante di braccia, schiena e gambe;
• si dedica al fitness o pratica uno Sport, dilettantistico o professionistico;
• ha perso troppo peso, anche in seguito a un intervento, o ne ha acquisito troppo;
• soffre di disturbi alimentari che influiscono sull’intero sistema, ossa comprese;
• assiste fisicamente bambini, disabili, degenti o anziani;
• affronta il lungo e complesso cambiamento della menopausa.

Parliamo dunque di un prodotto adatto a tutte le persone che, a prescindere dall’età, sono soggette a dolori, infiammazioni, traumi, lesioni o problemi di mobilità articolare. Temporaneamente oppure no – come nel caso dei circa 15 milioni di italiani affetti da osteoporosi, osteoartrite o artrite reumatoide. Non solo donne e non solo anziani.

Come assumere Chondrovita

Dopo aver sentito il parere del medico, per evitare “conflitti” con la propria storia clinica, condizione, dieta o altra terapia in corso.

Preferibilmente la mattina, sciogliendo il contenuto di una bustina in un bicchiere d’acqua. Le confezioni contengono 30 bustine monodose da 12 grammi, dei quali 10 di collagene idrolizzato. Che raggiungono la massima efficacia con un trattamento per 3 mesi consecutivi, perché i benefici dipendono dal dosaggio. Infatti, i 10 grammi di ogni bustina sono la quantità studiata per permettere ai peptidi di superare la digestione e la barriera intestinale e portare i loro benefici ai tessuti interessati.

Meglio se insieme alle vitamine ACE, che aiutano il collagene a fissarsi e a mantenersi nel nostro corpo. E senza al contempo eccedere con sostanze o abitudini che accelerano il consumo e la diminuzione progressiva del collagene naturale nei nostri tessuti: zuccheri raffinati, bevande energizzanti, sale, carni lavorate, fritti, cibi piccanti, alcool, caffè, sigarette e Sole senza protezione.