La dieta Sirt è il programma alimentare firmato dai due medici nutrizionisti Aidan Goggins e Glen Matten e che sta spopolando in Gran Bretagna. Anche la pop star Adele ha confessato di avere perso tantissimi chili con questa dieta. Ma come funziona? Su quali principi si basa?
La dieta Sirt si basa infatti su un gruppo di nutrienti scoperti solo recentemente, capaci di attivare una famiglia di geni che esiste in ciascuno di noi: le sirtuine. L’effetto delle sirtuine è così profondo che sono chiamate super regolatori metabolici: facile dunque capire dove agisce questa dieta che stimola il metabolismo e aiuta a perdere chili più velocemente perché brucia grassi e calorie.
► COS’È E COME FUNZIONA LA DIETA LEBOOTCAMP
Le sirtuine influenzano infatti la nostra capacità di bruciare grassi, l’umore e i meccanismi che regolano la longevità per cui questo regime si presenta come ideale per dimagrire ma anche per rimanere in salute nel tempo. La dieta Sirt viene raccontata in un libro intitolato Sirt, la Dieta del gene magro, nel quale si spiegano i principali meccanismi che regolano questo regime alimentare. Questo regime alimentare si suddivide in due fasi. Nella prima fase, che dura sette giorni, si vedranno già i primi risultati. Durante i primi tre giorni l’assunzione di calorie dovrà limitarsi a mille al giorno al massimo. In pratica potrete assumere tre succhi verdi e un pasto solido, il tutto a base di cibi Sirt. La seconda fase è quella cosiddetta di mantenimento e dura 14 giorni: durante questo periodo, sebbene l’obiettivo principale non sia la riduzione delle calorie, consoliderete il dimagrimento e continuerete a perdere peso.
Foto | Thinkstock