Ritardatari cronici, tutti le cause

di Redazione Commenta

Tutti quanti conoscono certamente una persone che hanno definito ritardataria cronica, quella persona per la quale gli orari e gli appuntamenti sono un optional, quella persona che non riesce ad essere puntuale nemmeno al suo matrimonio. Avete mai pensato ai motivi che si nascono dietro il ritardo? Perché ci sono delle persone che riescono ad essere puntuali ed altre che proprio non ce la fanno? Semplice disorganizzazione? Secondo gli esperti c’è molto di più.

Pare che spesso, dietro al ritardo cronico ci siano delle ragioni di tipo psicologico, inconsce come ad esempio l’esigenza di scongiurare un senso d’oppressione e soffocamento  che può derivare da un difficile rapporto con l’autorità.

Una sorta di esigenza non cosciente di disobbedire, anche se non ad un’autorità, ad esempio, all’iperprotettività.

Sembra questo il tipico caso di disobbedienza ai genitori, in realtà il senso di oppressione che inconsciamente angoscia i soggetti ritardatari viene, attraverso il ritardo, trasferito su altre persone che appaiono richiedenti.

Questo meccanismo inconscio sfocia in un puntuale ritardo.

Altra spiegazione strettamente legata, è l’esigenza inconscia di disobbedire per mettere alla prova l’affetto dell’altro. Quindi si fa inconsciamente ritardo per vedere se l’altro è lì che ci aspetta nonostante tutto, e quindi ci vuol bene nonostante tutto. Insomma tutta una questione inconscia sulla quale quindi è complicato intervenire.

Per ottenere rispetto dal ritardatario cronico sarà bene non mostrarsi arrabbiati per la mancanza di rispetto o comunque dare soddisfazione al suo egocentrismo inconscio. Bisognerà quindi semplicemente sottolineare come il suo ritardo vada ad influire negativamente sui programmi che riguardano anche lui.

 

 

 

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