Come seguire la Dieta Plank modificata

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Molti conosceranno la dieta Plank, una dieta dimagrante iperproteica che è stata creata da Max Planck e che ha un ‘difetto’. E’ alquanto restrittiva, ragion per cui non è consigliato seguirla se non in situazioni particolari. Tuttavia, qualora venisse seguita alla lettera, permetterebbe una perdita di peso uguale a ben 9 chili in sole due settimane. Non tutti però riescono a seguirla all’impronta. Troppo dura, molto stressante. Quasi pericolosa. Per tale ragione, oltre alla versione iniziale c’è una versione modificata e più soft.

Dieta Plank modificata: cosa cambia rispetto alla versione originale?

Ecco alcune delle modifiche:

Colazione

Dieta Plank modificata: caffè senza zucchero tre fette biscottate.

Dieta Plank originale: caffè senza zucchero e un panino.

Pasti

Dieta plank modificata: uova senza olio. Formaggio magro spalmabile giovedì a pranzo. Domenica si può mangiare ciò che si desidera.

Dieta plank originale: uova sode.

Poche sono le variazioni rispetto alla versione originale. Si tratta pertanto di una versione più soft ma comunque molto drastica. Solo seguendo il menu proposto, inoltre, si dimagrisce. Prima di iniziarla è altamente consigliato rivolgersi a un nutrizionista o a un dietologo.

Entrambe le versioni, da abbinare ad una blanda attività fisica quotidiana, contemplano due litri d’acqua al giorno. Assolutamente negate le bevande zuccherate. Negati, ovviamente, anche gli alcolici.

Durata

Un’ultima e fondamentale considerazione, inerente alla durata della dieta. Questo regime alimentare deve essere seguito per due settimane, non di più. Coloro i quali seguono per più tempo la dieta Plank rischiano di togliere al proprio organismo elementi vitali per il suo funzionamento. Come tale diventerebbe una dieta pericolosa.

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