
Al giorno d’oggi il morbo di Parkinson ha colpito soltanto in Italia più di duecentotrentamila persone. Un numero che è destinato a crescere a vista d’occhio e a raddoppiare nei prossimi quindi anni. Stiamo parlando di una malattia gravissima, che costringe intere famiglie a vivere un futuro precario. Non è raro che tutti i familiari debbano in altri termini muoversi al fine di prestare continua assistenza ai soggetti affetti dal morbo. Attualmente, inoltre, il Parkinson può essere monitorato ma non può essere guarito.