
Peperoni e pomodori possono essere impiegati per cercare di contrastare il Parkinson; a dirlo i risultati di un nuovo studio condotto dall’Università di Washington a Seattle. Ed il merito secondo loro sarebbe della nicotina, sostanza contenuta nei peperoni e nei pomodori che sarebbe capace di ridurre i rischi di andare incontro al morbo di Parkinson, malattia che ricordiamo solitamente si manifesta nel momento in cui vi è una perdita di cellule cerebrali che producono dopamina; questo causa disturbi del movimento come tremori a diverse parti del corpo (mani, braccia, viso e gambe) ed anche rigidità degli arti, lentezza dei movimenti e perdita di equilibrio.
 
					 
						 
						 
						 
						 
						