
L’emergenza vaccinale di inizio autunno, causata dal ritiro, da parte del Ministero della Salute con la collaborazione dell’Agenzia Italiana del Farmaco e del Nucleo Antisofisticazioni dei Carabinieri, di circa 6,5 milioni di dosi dei vaccini, alcuni dei quali, facenti parte dei lotti Agrippal, Influpozzi subunità, Influpozzi adiuvato e Fluad, purtroppo distribuita ed utilizzate da non meno di 300 persone in tutta Italia, delle aziende farmacologiche europee Crucell e Novartis, alcune delle quali, facente parte dei lotti Agrippal, Influpozzi subunità, Influpozzi adiuvato e Fluad, rischia di far crollare le vaccinazioni che, con ogni probabilità e stando alle stime elaborate dal Ministero della Salute, verranno regolarmente effettuate solamente dai due terzi della popolazione italiana che sarebbe solita vaccinarsi annualmente.