Alla base della dieta macrobiotica c’è il noto concetto proveniente dalla cultura orientale dello Yin e Yang, le due forze vitali contrapposte. Secondo questa visione l’obiettivo è quello di un perfetto equilibrio tra la salute del corpo, della mente e dello spirito.
Anche i cibi che noi introduciamo nel nostro organismo sono “portatori” di energie vitali e bisogna quindi introdurre la giusta combinazione tra Yin e Yang.
I cibi essenziali quindi, in una dieta macrobiotica sono le verdure crude e gli alimenti integrali.
Va ricordato che nessuna dieta, men che meno questa macrobiotica, va eseguita nelle sue forme per così dire estreme. Una forma estrema di alimentazione macrobiotica rischierebbe di portare ad un’insufficienza di calcio, amminoacidi essenziali e vitamine.
Sarà quindi il vostro nutrizionista a darvi tutti i consigli utili per affrontare al meglio questa dieta.
Fatta questa premessa, una delle regole principali della dieta macrobiotica è quella di limitare i cibi con troppa energia Yin o Yang, come burro, uova, carne, formaggi, latte, patate, broccoli e caffè.
Alimenti bilanciati, dal punto di vista energetico sono, come accennato, cereali, vegetali freschi, legumi, soia, alghe marine, tè verde e frutta a volontà.
Anche il pesce va bene, ma non più di tre volte a settimana, proprio per non eccedere a livello energetico.
Per quanto riguarda le cotture, quelle d’elezione sono la cottura al forno e al vapore. I cibi inoltre devono essere freschi e senza conservanti o dolcificanti artificiali. A tal proposito per dolcificare vanno bene lo zucchero di canna o lo sciroppo d’acero. Per quanto riguarda gli altri condimenti, l’olio va usato pochissimo, bandito è il burro, mentre via libera alla salsa di soia.
