Come proteggerci dai danni del freddo

di Redazione Commenta

Il freddo ha delle brutte ricadute sul nostro corpo, a volte i danni sono evidenti e dolorosi, come nel caso di geloni ed altri fastidiosi eczemi, ma alcuni rimedi per combatterli ci sono. Uno degli effetti del freddo intenso è il rallentamento della microcircolazione sanguigna, questo può provocare i temibili geloni, che possono manifestano sulle mani, i piedi, le orecchie e il naso, con prurito, bolle, piaghe e dolore intenso.

Un primo consiglio è quello della prevenzione, sempre coprire bene le parti interessate con guanti, calze pesanti e cappelli. Gli esperti poi, suggeriscono anche dei rimedi naturali come prodotti a base di pulsatilla, una piante di montagna le cui proprietà agiscono sui problemi circolatori, risvegliando la circolazione periferica. Si possono fare anche degli impacchi a base di altre erbe dall’azione decongestionante come l’arnica, l’ortica, la ruta e la lavanda. Se sono presenti anche delle lesioni sarebbe bene applicare una pomata rubefacente a base di aesculus hippocastanum, che riscalda la pelle, un massaggio da alternare a quello con olio di arnica per disinfiammare la cute.

Per chi soffre di acne rosacea, gli sbalzi di temperatura sono assolutamente da evitare, questi infatti provocano la dilatazione repentina dei vasi sanguigni, aumentando infiammazione e arrossamento. In questi casi, in cui la pelle è molto delicata, gli esperti consigliano di applicare con un batuffolo di cotone dell’acqua di hammamelis, che decongestiona e riduce i rossori.

Con il freddo succede spesso che la pelle si spacchi agli angoli della bocca, un problema molto doloroso che può essere combattuto con prodotti a base di tintura madre di calendula ad azione antinfiammatoria e acido borico per disinfettare. Se questa tendenza della pelle a spaccarsi è evidente anche sulle mani si possono fare impacchi con pomate a base di iperico, da tenere tutta la notte con dei guanti.

L’eczema in generale può essere combattuto con prodotti nutrienti ed idratanti come l’olio di borragine o di argan. In ogni caso è sempre bene chiedere consiglio al proprio medico di fiducia e all’erborista.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>