Ringiovanire in 15 giorni si può con i Fattori di Crescita Piastrinici

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La bella stagione è ormai alle porte, il guardaroba delle donne si arricchisce di ampie scollature, ginocchia in vista e braccia scoperte, un periodo che si attende con molta ansia ma anche qualche remora, tolti gli ingombrati e coprenti abiti invernali, si mettono in evidenza collo e decolleté, interno braccia, ginocchio e interno coscia i primi che ci fanno vedere l’inevitabile processo di rilassamento dei tessuti. Per contrastare i segni del tempo i rimedi efficaci e rapidi nei risultati ci sono. Per di più senza ricorrere al bisturi. È la grande promessa della Medicina Estetica e della costante ricerca di soluzioni “soft” nelle modalità, ma “strong” nei risultati.

I Fattori di Crescita Piastrinici sono la tecnica più innovativa per ottenere risultati visibili in circa 15 giorni conferendo alla pelle tono, compattezza e luminosità in modo naturale, sicuro e indolore. Il centro BioScultura di Roma, diretto da Pierluigi Amata, tra le poche cliniche di chirurgia e medicina estetica in Italia autorizzate all’uso dei fattori di crescita piastrinici, promette di raggiungere risultati apprezzabili da una a 5 sedute distanziate nel tempo a seconda del singolo caso clinico.

Con questa tecnica, ad oggi, sono stati trattati 178 pazienti, basta una microiniezione effettuata nell’area interessata per mettere in moto un vero e proprio processo di rigenerazione cellulare, nell’intervento non viene introdotta nessuna sostanza estranea all’organismo riducendo quindi ogni possibilità di effetti collaterali indesiderati. A stimolare la produzione di collagene e a migliorare la vascolarizzazione è infatti il proprio stesso plasma.

La tecnica consiste nel centrifugare il campione di sangue prelevato dal paziente così da isolare il plasma ricco in piastrine. Il concentrato ottenuto viene quindi arricchito con un particolare attivatore e subito iniettato nella cute. L’immediata e profonda idratazione è seguita da un’azione di stimolazione che porta alla vera e propria formazione di nuove strutture dermiche.

Con poche sedute e un immediato ritorno alle attività quotidiane i fattori di crescita piastrinici, ripristinano l’elasticità delle parti del corpo più soggette a rilassamento come viso, collo, decolleté, interno di braccia e cosce, glutei e ginocchio. La loro efficacia, inoltre, si riscontra nel trattamento delle depressioni post-traumatiche e delle antiestetiche cicatrici. Non solo, il trattamento può essere associato con moderazione ad altre terapie di filler, come l’acido ialuronico e il lipofilling.

Un’unica raccomandazione: chi vuole provare questa terapia anti-aging, già ampiamente collaudata in medicina nell’ambito delle patologie traumatiche-infiammatorie, deve scegliere accuratamente la struttura a cui affidarsi. Sono pochi, infatti, in Italia i centri attualmente autorizzati all’utilizzo dei fattori fattori di crescita piastrinici. “Trattandosi di manipolazione del sangue – afferma il dott. Amata – la nostra giurisprudenza pone seri limiti a riguardo, abilitando solo le strutture che presentano i requisiti previsti dalla legge”.

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