In aumento l’ aiutino della chirurgia estetica maschile, boom di interventi maschili per la prova costume

di Redazione Commenta

Non solo le donne, ma sempre di più anche gli uomini si preparano per la “prova costume” rivolgendosi al chirurgo plastico per un “ritocchino”. Pur restando una minoranza, gli uomini oggi hanno meno problemi a rivolgersi a un chirurgo per migliorare i difetti fisici, mentre fino a qualche anno fa c’ era più pudore nel farlo. Gli uomini che si rivolgono alla chirurgia estetica in questo periodo lo fanno soprattutto per interventi del “penultimo minuto”, ossia quelli a cui si ricorre, di solito, quando non si sono raggiunti i risultati desiderati con dieta e ginnastica, ma c’ è ancora abbastanza tempo per un’ operazione chirurgica e la relativa convalescenza.

Il torace e l’ addome sono parti importanti per il corpo maschile. Il problema principale che gli uomini cercano di risolvere è legato alla pancia e ai chili di troppo: l’ intervento più praticato è la liposcultura addominale e dei fianchi, ossia la riduzione del grasso in eccesso, ma sono in forte aumento anche le riduzioni del seno. Quando nell’ addome, oltre al tessuto adiposo, vi è pure un eccesso cutaneo si pratica invece la lipoaddominoplastica.

La chirurgia estetica in alcuni casi non è solo una scorciatoia per dimagrire, ma l’ unica soluzione possibile. In particolare dopo un forte dimagrimento la pelle perde tono e risulta cadente, svuotata, e non risponde più all’ esercizio fisico, quindi l’ unica soluzione è il bisturi.

Chirurgia estetica maschile: la lipoaddominoplastica per migliorare gli addominali
A seconda del risultato che si vuole ottenere e della situazione di partenza, per migliorare gli addominali si può praticare una liposcultura, che riduce l’ addome, o una plastica addominale consigliata quando c’ è rilassamento ed eccesso di pelle. I pazienti che hanno raggiunto il peso forma sono i candidati ideali per una plastica addominale, mentre chi lo usa come scorciatoia per dimagrire, rischia di ritrovarsi in qualche mese al punto di partenza. È necessario infatti cambiare abitudini alimentari e stili di vita, per non ingrassare di nuovo.

La chirurgia estetica maschile per la riduzione del seno
Quest’ anno, rispetto agli anni scorsi, sono aumentati gli interventi di ginecomastia, ossia la riduzione del seno. L’ eccessivo sviluppo della mammella nei ragazzi e negli adulti può essere dovuto a un anomalo aumento della ghiandola mammaria (ginecomastia vera e propria), a un aumento dell’ accumulo adiposo (adipomastia) e, più frequentemente, a una combinazione dei due fattori (ginecomastia mista). La causa scatenante può essere ormonale o derivante da un eccessivo aumento di peso. Il chirurgo può consigliare un’ ecografia per valutare il rapporto tra ghiandola e adipe nelle mammelle e, in base a quello, valuterà la tecnica più idonea per risolvere il problema. Le cicatrici sono limitate e poco visibili.

I dati della liposuzione maschile in Italia
La situazione italiana è simile a quella degli Stati Uniti, dove gli ultimi dati dell’ American Society for Aesthetic Plastic Surgery (Asaps) parlano di un vero e proprio boom di liposuzione al maschile, che nel 2009 ha registrato un aumento del 28%. Un ottimo risultato, soprattutto se si considera che, a causa della crisi economica, gli interventi negli Usa sono calati di due punti percentuali. Negli ultimi 10 anni gli interventi di ginecomastia sono addirittura raddoppiati. Gli interventi chirurgici e non chirurgici eseguiti sugli uomini nel 2009 sono stati nel 2009 oltre 900mila, pari al 9% del totale, con un aumento del 9% rispetto all’anno precedente.

Per ulteriori informazioni sulla chirurgia estetica maschile
Ci si potrà rivolgere al Dr. Alessandro Gennai, laureato con lode nel 1988 in Medicina e Chirurgia all’Università degli studi di Modena, Alessandro Gennai ha frequentato la Scuola Internazionale di Medicina Estetica alla Fondazione Fatebenefratelli di Roma e la specializzazione in Chirurgia Generale al Policlinico Universitario di Modena, per poi proseguire gli studi all’ estero (Los Angeles, Chicago, Spagna, Brasile e Argentina). In particolare è stato negli Stati Uniti, dove ha appreso, primo fra gli italiani, la tecnica del lifting endoscopico dal suo “padre fondatore”, Nicanor Isse. Gennai è socio della Eafps, European Academy of Facial Plastic Surgery.
Lo studio si trova in via delle Lame a Bologna.

(www.gennaichirurgia.it)

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