Bellezza batte fumo: smettere ti fa bella

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Resi noti i risultati della campagna di sensibilizzazione portata avanti da Lilt e Comune di Milano in questi mesi. Secondo i dati raccolti smettere di fumare ha giovato sia in termini di ringiovanimento della pelle che sul fronte della forma fisica. Un ringiovanimento medio della pelle di 13 anni e una diminuzione o mantenimento del peso corporeo per il 75% delle fumatrici milanesi coinvolte nella campagna “ Smettere ti fa bella. Bellezza batte fumo 1-0 ”. Questi i risultati più rilevanti del progetto-pilota per la lotta contro il tabagismo femminile che, per la prima volta in Italia, ha permesso di valutare i benefici, non solo fisici ma anche estetici, derivanti dall’abbandono della sigaretta su un campione di 46 donne seguite da un team di psicologi, dermatologi e nutrizionisti nel periodo febbraio-novembre 2007. Milano, la città italiana con la più alta percentuale di fumatrici, ha fatto da “apripista” nella sensibilizzazione a un vizio che coinvolge una donna su quattro, il 19,2% contro il 17,6% nel resto del Paese. “Con il progetto Bellezza batte fumo – ha dichiarato l’assessore alla Salute Landi di Chiavenna abbiamo aggredito il vizio del tabagismo nelle donne con dolcezza. Sembra un ossimoro, ma si è trattato proprio di meglio riuscire nell’intento perché abbiamo avvicinato le donne, anziché terrorizzarle: non abbiamo snocciolato dati allarmanti per spaventarle, ma abbiamo mostrato loro come avrebbero potuto migliorare il proprio aspetto estetico e accrescere la propria autostima gettando via la sigaretta. Puntare sulla bellezza, sulla prevenzione dell’ invecchiamento della pelle, è stato un segnale forte ed è stato recepito immediatamente. Con Bellezza batte fumo abbiamo dimostrato alle donne che non si vince perché si ha la sigaretta in mano che fa sentire più forti, ma si vince giorno dopo giorno con un viso più fresco, con la pelle più elastica e soprattutto con i polmoni più liberi”.

I messaggi antifumo sui pacchetti di sigarette – ha proposto il Presidente del Consiglio comunale Manfredi Palmeri – potrebbero riguardare non solo i danni per la salute ma anche tutti gli effetti sull’aspetto fisico, oggi finalmente quantificabili. Il Comune di Milano vuole continuare l’azione di informazione contro il tabagismo, sensibilizzando in particolare i giovani ad adottare comportamenti sani e corretti: gli studenti in visita istituzionale a Palazzo Marino per le lezioni di educazione civica sul campo riceveranno schede sui danni visibili e invisibili della sigaretta. Pubblicheremo i dati di questo progetto per la Giornata mondiale senza tabacco del 31 maggio, rendendoli così disponibili non solo per la comunità scientifica ma per tutti i milanesi, e non solo donne, che vogliono smettere di fumare”.

L’iniziativa è nata su impulso della Commissione consiliare Pari Opportunità durante lo scorso mandato, è stata promossa dalla Presidenza del Consiglio comunale e dall’Assessorato alla Salute, ed è stata curata da Manageritalia Milano, in collaborazione con Lega italiana per la Lotta contro i Tumori Sezione provinciale di Milano e Associazione Donne dermatologhe Italia, il Presidente del Consiglio comunale Manfredi Palmeri e l’assessore alla Salute Giampaolo Landi di Chiavenna, oltre a Gianni Ravasi, vice Presidente nazionale e Presidente della sezione provinciale di Milano della Lega italiana per la Lotta contro i Tumori; Giuseppe Truglia, Presidente di Manageritalia Milano; Riccarda Serri, specialista in dermatologia dell’Università di Milano e rappresentante dell’Associazione Donne dermatologhe Italia.

Fonte: Comunicato Stampa Comune di Milano

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