Disturbi dell’ umore: sintomi della depressione e terapie di cura

di Redazione 31

Uno studio recentissimo ha paragonato il cervello umano a una pila, definendo la depressione come un “livello basso” di energia nel cervello. A partire da questo presupposto è stata formulata un’ ipotesi per “ricaricare il cervello depresso” di energia, proprio con della corrente elettrica, innocua ed indolore. L’ idea è arrivata dal Policlinico Ospedale Maggiore di Milano, i cui ricercatori hanno messo a punto due elettrodi da applicare alla fronte del paziente, collegati ad uno stimolatore elettrico. Dopo una sperimentazione su 14 pazienti, sembra che questi abbiano riportato un marcato miglioramento da questa malattia.
Ma che questa terapia sia o no valida, la cosa importante in caso di depressione è saperla riconoscere per tempo, poer poter così cominciare a uscirne… Che cos’è la depressione? Come riconoscerla? Quante volte ci capita, in un momento di sconforto di dire “sono depressa”? Ma lo siamo veramente?
Addentriamoci allora in quella che è la malattia dell’ umore più diffusa.

COS’ E’ LA DEPRESSIONE
La depressione è una patologia dell’ umore caratterizzata da un insieme di sintomi cognitivi, comportamentali, somatici ed affettivi che, nel loro insieme, sono in grado di diminuire in maniera da lieve a grave il tono dell’ umore, compromettendo il “funzionamento” di una persona, nonché le sue abilità ad adattarsi alla vita sociale. La depressione non è quindi un semplice abbassamento dell’umore, ma un insieme di sintomi più o meno complessi che alterano anche in maniera consistente il modo in cui una persona ragiona, pensa e raffigura se stessa, gli altri e il mondo esterno.

La depressione talvolta (nei casi più gravi) è associata ad ideazioni di tipo suicida o autolesionista, e quasi sempre si accompagna a deficit dell’ attenzione e della concentrazione, insonnia, disturbi alimentari, estrema ed immotivata prostrazione fisica.

TIPI DI DEPRESSIONE
La depressione fa parte dei disturbi dell’ umore, insieme ad altre patologie come la mania e il disturbo bipolare.
La depressione può assumere la forma di un singolo episodio transitorio (si parlerà quindi di episodio depressivo) oppure di un vero e proprio disturbo (si parlerà quindi di disturbo depressivo). L’ episodio o il disturbo depressivo sono a loro volta caratterizzati da una maggiore o minore gravità. Quando i sintomi sono tali da compromettere l’ adattamento sociale si parlerà di disturbo depressivo maggiore, in modo da distinguerlo da depressioni minori che non hanno gravi conseguenze e spesso sono normali reazioni ad eventi luttuosi.

SINTOMI DELLA DEPRESSIONE
L’ episodio depressivo maggiore è caratterizzato da sintomi che durano almeno due settimane, causando una compromissione significativa del funzionamento sociale, lavorativo o di altre aree importanti della vita. Fra i principali sintomi si segnalano:

1- Umore depresso per la maggior parte del giorno, quasi ogni giorno, come riportato dal soggetto o come osservato da altri.
2- Marcata diminuzione di interesse o piacere per tutte, o quasi tutte, le attività per la maggior parte del giorno, quasi ogni giorno (anedonia).
3- Significativa perdita di peso, in assenza di una dieta, o significativo aumento di peso, oppure diminuzione o aumento dell’ appetito quasi ogni giorno.
4- Insonnia o ipersonnia quasi ogni giorno.
5- Agitazione o rallentamento psicomotorio quasi ogni giorno.
6- Affaticabilità o mancanza di energia quasi ogni giorno.
7- Sentimenti di autosvalutazione oppure sentimenti eccessivi o inappropriati di colpa quasi ogni giorno.
8- Diminuzione della capacità di pensare o concentrarsi, o difficoltà a prendere decisioni, quasi ogni giorno.
9- Ricorrenti pensieri di morte, ricorrente ideazione suicida senza elaborazione di piani specifici, oppure un tentativo di suicidio o l’ elaborazione di un piano specifico per commettere suicidio.

Per parlare di episodio depressivo maggiore è necessaria la presenza di almeno cinque dei sintomi sopra elencati.

Nella maggior parte dei casi, però, la depressione si configura come disturbo depressivo maggiore, cioè un decorso clinico caratterizzato da più episodi depressivi maggiori. Nel 50-60% dei casi, infatti, un episodio depressivo maggiore sarà seguito da un ulteriore episodio depressivo, portando quindi alla formazione di un disturbo depressivo.

ALTRI TIPI DI DEPRESSIONE
Oltre alla depressione esistono altri disturbi dell’ umore di tipo depressivo. Fra i principali:

distimia (o disturbo distimico): presenza di umore cronicamente depresso, per un periodo di almeno due anni. In questo caso i sintomi depressivi, nonostante la loro cronicità, sono meno gravi e non si perviene mai a un episodio depressivo maggiore:
disturbo dell’ adattamento con umore depresso: è conseguenza di uno più fattori stressanti e si manifesta in genere entro tre mesi dall’inizio dell’evento con grave disagio psicologico e compromissione sociale. Solitamente eliminato il fattore di stress, tale depressione scompare entro 6 mesi;
depressione secondaria: depressione dovuta a malattie psichiatriche e non, o a farmaci. Spesso, infatti, alcune malattie mostrano come primi sintomi variazioni del tono dell’umore, fra le quali: sclerosi multipla, morbo di Parkinson, tumore cerebrale, morbo di Cushing, lupus eritematoso sistemico;
depressione reattiva: depressione dovuta ad un evento scatenante come un lutto, una separazione, un fallimento, i cui sintomi, però, si dimostrano eccessivamente intensi e prolungati rispetto alla causa scatenante. Al suo interno si possono collocare i disturbi dell’adattamento e le reazioni da lutto;
depressione mascherata: depressione che si manifesta principalmente con sintomi cognitivi, somatici o comportamentali, a dispetto di quelli affettivi. In realtà vengono semplicemente amplificati aspetti non affettivi della depressione.

Infine, fra gli altri disturbi dell’ umore che includono sintomi depressivi, si possono citare i disturbi bipolari, cioè patologie dove vi è alternanza di episodi depressivi maggiori o minori con episodi maniacali o ipomaniacali.

La classificazione non si riduce semplicemente a queste poche categorie. Esistono varie sottocategorie e depressioni tipiche di alcuni eventi particolari, come ad esempio la depressione post-partum.

DIFFUSIONE DELLA DEPRESSIONE
La depressione è la prima causa di disfunzionalità nei soggetti tra i 14 e i 44 anni di età.La depressione e la distimia sono maggiormente presenti nelle donne in un rapporto di 2 a 1 rispetto agli uomini, ma solo dopo l’ età puberale. Secondo il DSM IV la prevalenza del disturbo depressivo maggiore in età adulta è del 10-25% nelle donne e del 5-12% negli uomini. La probabilità di avere un episodio depressivo maggiore entro i 70 anni è del 27% negli uomini e del 45% nelle donne; cifre che dimostrano in modo chiaro l’ ampia diffusione di questa patologia. Inoltre dal 1940, nei paesi industrializzati, tende costantemente ad aumentare la prevalenza di tale disturbo e ad abbassarsi l’ età media d’insorgenza.

Molti studi dimostrano anche una sostanziale continuità della depressione lungo l’ intero arco di vita; infatti circa l’80% dei bambini con disturbo depressivo tende a presentare la stessa patologia anche in età adulta.

LE CAUSE DELLA DEPRESSIONE
Le cause che portano alla depressione sono ancora oggi poco chiare. Inizialmente vi erano due correnti opposte di pensiero, una che attribuiva maggiore importanza alle cause biologiche, l’ altra a quelle psicologiche. Oggi i dati disponibili suggeriscono che la depressione sia una combinazione di fattori genetici, ambientali e psicologici.

LE CURE PER LA DEPRESSIONE
La terapia d’ elezione nei trattamenti somatici è a base di psicofarmaci, ma non è l’ unica. Gli psicofarmaci hanno il compito di normalizzare l’ equilibrio alterato dei neurotrasmettitori.
I farmaci per curare la depressione vengono detti antidepressivi e in generale si possono dividere in tre grandi categorie:

– gli antidepressivi triciclici (ATC)
– gli antidepressivi inibitori delle monoaminossidasi (I-MAO)
– gli antidepressivi a struttura non triciclica o di seconda generazione

Alcuni anti-depressivi possono causare interazioni e disturbi negativi con l’ assunzione di formaggi, alcuni vini e birre, fegato, trippa, aringhe, fagioli, banane, fave e fichi.

Gli antidepressivi di nuova generazione sono divisi in cinque gruppi:

– Inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI) che comprende Fluoxetina, Fluvoxamina, Paroxetina, Sertralina, Citalopram ed Escitalopram.
– Inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina e della noradrenalina (NSRI o SNRI), rappresentati principalmente dalla Venlafaxina e dalla Duloxetina.
– Antidepressivi serotoninergici specifici e noradrenergici (NaSSA), che hanno il loro capostipite nella Mirtazapina.
– Inibitori selettivi della ricaptazione della noradrenalina (NaRI) che hanno il loro capostipite nella Reboxetina
– Recentemente (marzo 2008) in Italia è stato ammesso in commercio il Bupropione antidepressivo che appartiene al gruppo degli NDRI (inibitori della ricaptazione della noradrenalina e della dopamina).

Questi antidepressivi sono più specifici e quindi i loro effetti collaterali sono leggermente ridotti.

Le terapie con farmaci antidepressivi devono essere assunte per un tempo variabile dalle 2 alle 4-6 settimane prima di ottenere un effetto antidepressivo (latenza rispetto alla efficacia antidepressiva). Secondo alcuni studi clinici questo tempo di latenza è più breve per gli antidepressivi nuovi. È indispensabile che il paziente e i familiari siano al corrente di questo tempo di latenza, dato che potrebbero essere indotti a sospendere le terapie ritenendole inefficaci.

UN RIMEDIO NATURALE: L’ IPERICO
L’ unico prodotto naturale con dimostrate proprietà antidepressive è l’ Iperico (noto anche come Erba di S. Giovanni). In funzione antidepressiva vengono utilizzati con buoni risultati anche stabilizzanti dell’ umore, come i sali di Litio, agonisti della dopamina come il pramipexolo e altri farmaci non classificati come antidepressivi.

ALTRI TRATTAMENTI SPERIMENTALI
Esistono altri trattamenti somatici che possono essere utilizzati per curare la depressione, come la terapia elettroconvulsiva, la fototerapia e la deprivazione da sonno. Si tratta di terapie molto discusse e contestate, o comunque, ancora sperimentali e non provate scientificamente.

LA PSICOTERAPIA
Esistono moltissimi tipi di interventi psicologici sulla depressione. Alcune delle psicoterapie possibili sono ad esempio:

1- Terapia cognitiva
2- Terapia comportamentale
3- Terapia a orientamento psicoanalitico
4- Psicosintesi
5- Psicoterapia di sostegno
6- Terapia di gruppo
7- Terapia familiare
8- Comicoterapia
9- Training autogeno
10- Psicoterapia struttural-dialettica

Per molto tempo si è ritenuto che gli interventi psicologici sulla depressione avessero una scarsa o nulla efficacia. Oggi, invece, è ampiamente dimostrato che esistono varie terapie efficaci nel contrastare la depressione, in particolare la terapia cognitivo-comportamentale.

Commenti (31)

  1. sono depressa?? credo di si.. nn ho piu voglia di fare niente, sono sempre triste, dormo malissimo, ho delle occhiaia da paura.. non so che fare.. vorrei aiutarmi.. penso che sia meglio parlarne con uno psicologo.. sono contro gli psicofarmaci..

  2. prova a prendere del tempo per te stessa….e chiediti cosa vorresti fare veramente nella tua vita…..liberati il più possibile da ciò e da chi non ti piace….non scendere a compremessi di cui potresti pentirti…..lascia perdere i dottori che per quanto efficenti lo fanno solo per lavoro,piuttosto leggi qualcosa per conto tuo, ti può dare delle linee guida. abbi fede, fiducia in quello che puoi e pazienza. parla a cuore aperto con chi ti è vicino veramente.stai con loro,ti aiuteranno a capirti meglio e a migliorarti dove vuoi.ricorda sempre che la depressione non la si vince mai completamente,ma la puoi rendere innocua e renderla parte attiva in un’esistenza che probabilmente richiede di più di quello che a volte si è disposti a dare.
    ciao.

  3. E’ da poco piu’ di un mese che sono depressa. A parte che io sono nata depressa. Ma in quest’ultimo mese proprio sono uno straccio.
    Non ho piu’ interessi, mi pesa fare tutto, non ho piu’ voglia di uscire, non mi importa piu’ di vestirmi in modo carino. Infilo una tuta, o la prima cosa che mi capita ed esco… E se esco e’ per andare a lavoro.
    A causa di una bronchite il dottore mi ha dato 10 gg di malattia. E tutto quello che faccio e’ uscire per portare giu’ il cane. Il resto del giorno lo passo a guardare fuori dalle finestra e osservare le persone che vivono. Lunedi’ ho il primo incontro con lo psicoterapeuta. Sta volta sento che e’ davvero dura.
    Convivo con il mio ragazzo da 6 mesi, ma da quest’ultimo mese, a mala pena parliamo. E non e’ per lui. Sono io che mi sono chiusa. Non ho voglia piu’ di parlare, di ridere e di fare l’amore.
    Anzi, mi da fastidio anche solo una carezza.
    Non lo so cosa voglio, ho solo voglia di dormire per non pensare o magari di non svegliarmi. Perche’ se mi sveglio ricomincio a pensare a tutto quello che sono. Ecco quello che faccio durante il giorno penso e vegeto.
    Devo mettere in ordine la casa… ma non sai quanto mi pesa! Vorrei solo rimanere sdraiata a dormire e spegnere il cervello.
    Mi vedo uno schifo. Quando esco con il cane, e incontro qualcuno che conosco, preferisco cambiare strada o far finta di non vederla. Non vedo l’ora di tornare a casa e guardare il mondo dalla finestra.
    Invidio il mondo che vive, perche’ la gente ce la fa a vivere, io no, ho paura di vivere. Ho paura di un altro giorno.
    Io sto male, ma sono cosi’ codarda da non avere il coraggio di “vivere”. Perche’ secondo me vivere vuol dire anche essere coraggiosi. E io non lo sono.
    Sto male, di questo me ne rendo conto. Ma preferisco non fare niente che affrontare sta vita.
    Scusate, ma dovevo urlare qualcosa a qualcuno.
    Vale

  4. Ciao Valentina e depressa 1987 mi chiamo Iolanda e ho 21 anni…sto studiando all’univerità e mi sono trovata per caso a leggere le “vostre richieste d’aiuto” o meglio ancora il vostro bisogno di sfogarvi… ragazze io non sono daccordo con Simona e non mi dispiace dirlo ma penso che uno psichiatra posso darvi una grande mano…. io nono sò se voi avete un pregiudizio su queste persone ma io voglio dirvi che questi dottori vi potrebbero aiutare a stare meglio con voi e con voi stesse (non sono solo i pazzi che vanno dallo psichiatra ma anche coloro i quali sono depressi, soffrono di insogna, hanno disturbi dell’alimentazione e molti altri ancora). depressa 1987 tu dici di dormire male e lo psichiatra ti aiuterà a capire il perchè di questo tuo disturbo e poi insieme dediderete il da farsi se tu non vorrai di certo non ti costringerà a prendere una terapia ma potrà solo consigliartela ma sei sempre tu che decidi della tua vita e nessun altro ricordalo può anche essere che dopo un colloquio con il dottore lui si accorgerà che non hai nulla di grave e che non necessiti di una terapia farmacologica ma solo di una psicoterapia.. vai tranquilla e se hai un buon rapporto con qualcuno e non desideri andare da sola fatti accompagnare trova la forza di reagire e fallo ora e mi raccomando se seguirai il mio consilgio come spero tu faccia di cuore fallo subito… rispondimi se ti va…. o sevuoi chiedermi qualcos’altro…!!
    E tu Valentina dici che la tua vita sta andando sempre peggio che non esci più di casa se non per fare le cose di vitale importanza come accompagnare il cane per fare i bisogni o andare a lavoro; dici anche di non avere più una vita sessuale con il tuo ragazzo anche a te consiglio di andare da uno psichiatra se credi di aver bisogno di una persona che ti aiuti ma veramente; se invece dovessi riuscire a trovare la forza dentro di te allora reagisci da sola anche se potresti comunque aver bisogno di un aiuto psicoterapeutico. valentina sei una ragazza molto fortunata e non te ne accorgi hai un lavoro un ragazzo che ti ama e con il quale abiti sicuramente sarai una bella persona sia dentro che fuori e dovresti pensare a quante sono le persone che non hanno quello che hai tu… cerca di reagire facendo dei piccoli passi che poco alla volta ti porteranno ad ottenere dei buoni risultati cerca di avvicinarti al tuo ragazzo che può aiutarti anche solo standoti vicino e facendoti sentire il suo calore…

    valentina e depressa 1987 non mollate, fatevi coraggio l’un l’altra ……

  5. Leggo con molto interesse e segnalo questo video informativo sulla depressione: http://www.youtube.com/watch?v=YB-pniA5zp0

  6. io ho da dire solo poche cose:una , per iniziare, e k leggere tutti i vostri commenti e tutti i pareri e i pensieri di persone k soffrono, purtroppo, di qst malattia che è la depressione; mi ha fatto capire k prima di digitare cn la tastiera del pc questo sito, nn sapevo con certezza che tutte le mie sensazioni: malumore,irritabilità voglia di nn far niente e di nn voler vedere nessuno e di nn voler più vivere come una persona, con una dignità, con un auto stima di se e delle proprie potenzialità, e il sentirsi inutile ed avere problemi su problemi anche per un niente, era sostanzialmente depressione!. A dire la verità solo un sintomo è quello che mi ha dato e mi da tuttora molti problemi è un forte debolimento fisico e di conseguenza mentale…adesso nn so se qst c’entri qualcosa cn altre malattie. fattostà k questa cosa va avanti da nn so nemmeno io quanto. E’ come se una vagonata di problemi mi abbia investito di colpo e irrimediabilmente come una potentissima onda nel mezzo di un’oceano k colpisce un piccolissimo scoglio!

  7. Grazie ad una psicoterapia cognitivo-comportametale ho potuto acquisire preziosi strumenti, strategie e conoscenze su come combattere la depressione. Mi sento di dirvi di non smettere di cercare una cura, io sono uscito fuori da questa ‘nube nera’ e mi auguro che anche voi possiate farcela.

  8. ciao a tutti io mi sento depresso e so il perché… Ho auto un figlio in germania ed ho una moglie tedesca, presa la decisione che l´Italia non puó ospitare nessuna persona proveniente da un paese civile decido di licenziarmi dalla Rai dove faccio l´elettricista per 1270 euro dopo 17 anni di assunzione. Credendo di valere qualche cosa chiedo una incentivazione alla mia azienda e di tutta risposta dicono che io ne ho la capacitá ma che non guadagnando cifre astronomiche mi posso anche licenziare senza avere NULLA!!!

    A roma con il mio stipendi di 1270 Euro qualcuno ci campa??? (senza parenti che ti aiutano,senza casa/e di proprietá)

    DEPRESSISSIMO

  9. Io onestamente non lo so che ho..se sono depressa o no.. non lo so…
    fatto sta che è da un pò che mi sento triste..ho spesso sbalzi d’umore allucinanti…passo dalle risate alle lacrime in pochi minuti..ho sempre voglia di dormire,se il mio ragazzo o mia madre scherzando mi fanno un osservazione divento triste,rispondo male e poi mi lascio divorare dal senso di colpa…io non voglio che qualsiasi cosa io abbia si ripercuota su di loro,che sono le persone più importanti della mia vita…
    mi sento sola…credo di non avere una vita interessante,la trovo noiosa,il mio lavoro non mi soddisfa,non ho molti amici,piu che altro quelli veri sono lontani..ultimamente sia io che il mio ragazzo abbiamo avuto problemi di soldi…potrebbe essere lo stress?il fatto che non mi sento capita da mia madre?…boh..
    io spero solo che passi,in fretta..non sto bene così..e di conseguenza non sta bene nemmeno chi mi sta intorno…
    ho vent’anni, non so che fare…
    grazie per la possibilità di sfogo.

  10. Salve a tutti, anch’io sono profondamente depresso, per quanto abbia reagito senza ricorrere a farmaci di alcun tipo; ad incidere fortemente sul mio stato è la mia condizione economica pessima, nessun sostegno materiale dai genitori (che potrebbero “liberarmene”) coi quali è maggiore solo il dissidio, nessun sostegno in casa, nessuna forma di “attenzioni” alla mia condizione, un lavoro precario e non confacente alle mie capacità, fatica e problematiche al punto da credere davvero ad una forma di “fattura”…quando penso che non ce la faccio più mi diletto al pensiero se è meglio morire di sera (per non risvegliarmi nella condizione in cui sono) oppure meglio all’alba (per cominciare davvero a dormire senza interruzioni di alcun tipo: cani che devono fare pipì sulla veranda oppure il russare poderoso della moglie)……scusate lo sfogo!

  11. io credo di essere diventata depressa negli ultimi due anni…sono separata, ma nn credo che la depressione sia stata causata da questo. In realtà separarmi da mio marito è stata l’unica cosa positiva che sia accaduta.. Ad ogni modo sono sempre triste e incline al pianto…se guardo un film (anche se non si quelli strappalacrime) io alla fine finisco sempre con lo scoppiare in lacrime…esco solo per andare a lavoro, non mi trucco, sono sciatta e ho subito anche diversi richiami da parte della mia titolare per questo mio comportamento. Non esco. Niente vita sociale, nessun amico..intendo un amico vero, no i semplici conoscenti. Ho paura di partire..se mi concedo di andare in vacanza, penso sempre che mi succederà qualcosa..un incidente e che per esempio mi ammalerò.
    Ah dimenticavo, sono anche ipocondriaca..oppure sono talmente sfigata che mi becco tutte le malattie possibili e immaginabili nel momento stesso in cui le penso. A lavoro cerco di sorridere e fare la simpatica. Ma è una maschera quella che porto. In realtà l’unica cosa che desidero fare è andarmene a casa (una casa che presto o tardi se non pago il mutuo, nn avrò più…dati i miei problemi economici) e buttarmi sul letto. Mi sento sempre stanca e voglio solo dormire..anche se poi una volta a letto non riesco a dormire perchè inizio a pensare..alla morte ad esempio..la mia o quella dei miei genitori, senza i quali resterei davvero sola in tutti i sensi. per nn parlare dei sensi di colpa che mi affliggono quando per esempio la domenica i miei mi invitano a pranzo e io nn vado perchè nn ho voglia di uscire ma solo di starmene a letto. E ho anche sensi di colpa verso quella gente malata terminale che vorrebbe vivere e magari non può..
    beh nn so se sono depressa o addiritttura matta completa…cmq. questo è quello che mi passa per la testa..
    chiedo cmq. anchio scusa per lo sfogo…non volevo deprimere anche voi ulteriormente..
    saluti

  12. Mi chiamo Graziana sono depressa, ho notato che se la giornata è buia con pioggia io sono triste, se invece è bella con tanto sole ho voglia di fare tante cose e le faccio ,vorrei fare tantissimo che alla sera è raro che mi senta soddisfatta e non mi piace rimandare al domani ,sono in cura con farmaci devo dire che sto migliorando ho dminuito la terapia sempre con il pischiatra che mi cura. la mia depressione è iniziata con la morte di mio fratello ancora giovane e quella di mio padre

  13. ciao,mi chiamo stefano ed ho 31 anni….un giorno per caso qualcuno mi ha detto…sei depresso???…non me lo sarei mai aspettato che qualcuno me lo dicesse….non sapevo nemmeno bene cos’era la depressione e come si manifestava….poi mi sono documentato e mi riconoscevo in gran parte delle cose che venivano scritte per spiegare la depressione…..sono depresso e nemmeno lo sapevo!!!! e’ questa la cosa piu’ brutta…e’ una cosa subdola,ci entri dentro e nemmeno lo sai…e non sai come uscirne….
    ho provato da solo , ma ogni ricaduta era peggio della precedente….rimango spesso da solo,non ho voglia di stare con nessuno….esco solo per lavorare e a volte nemmeno ci vado…sto perdendo tutte le persone care a cui ero legato,alle persone a cui tenevo di piu…e ho perso interesse per qualsiasi cosa…proprio io che non avevo un giorno a settimana libero !!…..ma la cosa piu brutta,la cosa dalla quale devo riuscire a guarire,e’ il fatto di non vedere piu’ le cose in modo positivo,litigo sempre e spesso per cose inutili,e mi perdo in discorsi che dopo pensandoci non hanno senso….voglio tornare ad essere quello che ero,felice,pieno di vitalita’,e di gioire per tutte le cose belle della vita….ma voglio farlo senza prendere medicine,le detesto…credo che siano solo dannose per il nostro fisico…vorrei che qualcuno mi aiutasse,qualcuno che mi tirasse fuori da questa merda,perche’ ogni volta che ci provo sprofondo sempre piu’ in basso…vorrei parlare con qualcuno che ha i miei stessi pensieri,e condividere la cosa….

  14. Avevo un lavoro, certo part time…ma un lavoro, me lo hanno fatto lasciare dicendo che mi stancavo troppo, per andare a lavorare impiegavo 4 ore di andata e 4 di ritorno, vivo con i miei da settemre perché a giugno il mio contratto di 8 ore era scaduto e non hanno rinnovato più a nessuno.
    Vivevo da sola, se mi andava facevo un giro in centro, parlavo con la gente, ero sempre sorridente.
    Non faccio più foto, non voglio foto e se me le fanno cerco di capire chi è quella in foto, non la riconosco, lo sgurdo è spento, cammino gobba, mi vesto a caso senza ricerca, a volte neanche mi lavo per giorni, mi cambio soltanto, non mi va di vedere il mo corpo che invecchia.
    Mi sono trasferita in campagna, sperduta campagna, i miei erano felici prima del mio arrivo.
    Ora con me è tutto pieno di tensioni, discuto per tutto, io e il divano siamo una cosa sola.
    Qui non conosco nessuno, sono lontana dalla città dove vivevo 200Km, ho provato ad andare in palestra, qualche ingresso finché avevo qualche soldo, ora non potrò permettermi di pagare il mese.
    Non chiedo nulla a casa, per loro è sufficiente mangiare e dormire.
    Si vergognano di me, li vedo, sperano che quando invitano amici io non sia presente.
    Mi dispiace tanto vederli così, ho 35 anni, il mio tel squillava sempre, ero la prima ad organizzare per uscire per stare con gli amici, ora neanhe lo accendo a volte. Quando qualcuno mi guarda per strada rispondo male e insulto, non voglio essere guardata.
    Mi alzo tutte le notti e mangio a caso qualsiasi cosa, Per fortuna sono una ex sportiva e ancora sono in forma discreta. Vorrei fare qualcosa per non pesare così su tutti, mi sento un peso grande per tutti. Provo a candidarmi ovunque per un lavoro, di esperienza ne ho, sono qualificata, ho sempre trovato lavori a tempo determinato. Quando ho avuto due buone occasioni non ho saputo chiedere consiglio e non ho saputo accettare. Ora sto a zero e non me la posso prendere con nessuno, la colpa è solo mia.
    A volte spero di addormentarmi e non sveglairmi più, però non dormo soffro di insonnia da 0 anni, riesco a dormire dalle 2 alle 4, o dall’1 alle 3 poi tutto il resto sto sveglia.
    Ancora non ho perso la speranza di trovare un lavoro, voglio credere di avere ancora qualche possibilità.
    Di avere una famiglia non sarei in grado, troppo complicato per una come me, evito accuratamente i corteggiamenti, faccio del tutto per passare da amica,mai come compagna.
    La solitudine però mi sta distruggendo, sono sempre negativa.
    Come ho fatto a diventare così, mi sembra che la gente non mi riconosca come capita a me di non vedermi.
    Alle ultime cerimonie alle quali sono stata tutti facevano fatica a riconoscermi, spenta.

  15. ciao a tutti! credo di essere molto depressa a tal punto che nemmeno riesco a scrivere..perchè spesso ho come la sensazione di aver perso le mie capacità intellettive, di ragionamento..sono anni che sto così, ma non è continuativo il mio stato depressivo..diciamo che è periodico..cmq quasi ogni anno ricado in questo stato che mi distrugge totalmente..non esco più di casa, ho paura ad uscire e incontrare persone che conosco..perdo totalmente l’appettito, non riesco a studiare o lavorare e a fare niente purtroppo..ormai sono quasi tre mesi che sto in questa condizione..fino a qualche mese fa invece facevo di tutto..mi ero iscritta ad un corso di danza, di canto,uscivo con i ragazzi, studiavo poco (ma lo facevo )e lavoravo..insomma forse facevo anche troppe cose..io sono una stundetessa universitaria ma sono fuori corso da due anni, non riesco a finire questa università e non so nemmeno esattamente i motivi.. non mi piace granchè ma non volevo buttare gli anni passati e gli esami fatti ..però mi sentivo inadeguata, incapace, e quando vedevo (e vedo) gli altri mi sembrano tutti migliori di me da ogni punto di vista..io sono già stata da uno psichiatra,(solo una volta) mi aveva prescritto una cura con degli psicofarmaci leggeri avendomi vista solo una volta e non mi sono fidata..poi dopo un pò di tempo, visto che purtroppo ero ricaduta in questo stato, sono stata anche da una psicoterapeuta per un pò di sedute ma anche qui non è andata bene, non sentivo mi stesse aiutando e ce l’ho fatta nuovamente da sola a ritirarmi su..e quest’anno di nuovo..a fine gennaio ricado completamente in questo stato..è una cosa terribile, a me non piace piangermi addosso ,anzi lo odio..però è davvero una cosa inspiegabile perchè io non ho motivi validi per essere depressa..o forse li ho ma certo non sono gravi come un grave problema familiare, una morte,problemi economici o di salute..credo di avere problemi di autostima e caratteriali.. ho letto i sintomi per i quali uno dovrebbe considerarsi depresso e siccome io ne ho parecchi di quelli citati, credo che il mio si tratti di disturbo depressivo maggiore..quando esco di casa e qualche volta lo faccio (per reagire! e magari provare a stare meglio) mi sento stralunata, a disagio..io adoro lo shopping e mi curo molto generalmente ma quando sto in questo stato sono come un muro, non mi frega più di niente e di nessuno..non voglio far niente, vedere nessuno, nemmeno vedere un film o una cosa piacevole..e quando lo faccio cmq non mi sento meglio o come dire non mi distraggo..niente di niente mi tira su..sono bloccata e mi sento a disagio..l’altro giorno sono andata a vedere uno spettacolo di un comico divertentissimo e ho riso ma non di gusto, per finta..poi dormo moltissimo e oltre ad andare a letto sempre tardissimo senza fare praticamente niente,mi sveglio altrettanto tardi.. anche alle 14 ..o alle 15..sento come la testa compressa (ho anche pensato di andare da un neurologo per questo), sono sempre stanca..quando provo a studiare,a leggere va a finire sempre male ,nel senso che non ci riesco…con la mia famiglia sono sempre nervosa..mangio ma non ho fame, e non mi gusto niente (in generale io invece adoro mangiare)..insomma ho perso interesse per tutto, amici,ragazzi,interessi.. buon umore, capacità, voglia di fare,serenità.. c’è anche da dire che io sono sempre stata molto insicura e indecisa su tutto e non ho mai avuto stima di me ,nelle mie capacità (o perlomeno non sempre)..mi stufo facilmente delle cose, ho poca voglia di volontà e di voler fare..a settembre ero super gasata di cominciare quei due corsi citati sopra, sono le cose che amo fare di più (neanche sono così impegnativi..sono degli hobby) ma nonostante questo sono ricaduta..mi sono lasciata con il mio ragazzo a settembre ma questo non c’entra visto che questo mio stato è capitato anche quando stavo con lui..non ho amici veri con cui potermi confidare di una cosa tanto grave ,a mio parere, e personale ma dopo aver letto le vostre storie mi è venuto l’impulso di aprirmi totalmente..io non so ancora che farò..credo che il primo passo in generale sia quello di ammettere di stare male seriamente ..poi provare a voler stare meglio, fare un passo in avanti..quindi ad esempio chiedere aiuto (cosa per me difficilissima)..io ho sempre preferito cavarmela da sola e il pensiero di dover prendere delle medicine certo non mi fa piacere..chiederò questo aiuto..spero davvero di riuscire a trovare dentro di me quella forza di vivere (e di amore) che tutti noi abbiamo..vi auguro buona fortuna !!!!!!!!! un bacio grandissimo e un abbraccio altrettanto forte per tutti quelli come me che non riesco ad apprezzare la vita ,o che non sanno come viverla, come affrontarla e cadono in questi stati mentali bruttissimi (che non dipendono da noi purtroppo) che la vita non te la fanno vivere per niente

  16. non sapevo nemmeno io cosa significasse la depressionne fino a circa 1 anno fa..ho provato a curarla con un farmaco e con un po di psicoterapia che poi x motivi economici non ho proseguito e ora mi ritrovo con gli stessi sintomi e gli stessi ennesimi pensieri..ho detto questa volta devo riuscirci da sola..la voglia di non alzarsi la mattina di non di far niente di non avere un senso in questa vita il lavoro che sto facendo poi è uno schifo solo il mio ragazzo e la mia famiglia so che possono darmi stimoli..ma sono 4 anni ke sto con il mio ragazzo e dopo che ha avuto inizio questa malattia sono dovuta tornare a casa dai miei lui lavora in continente e gli ultimi due anni stavamo convivendo..ora sto provando a fare attività fisica ma mi distrae quell oretta ke vado e basta..e da piu di una settimana ke mi tiro avanti cercando di farmi forza ma sento ke da sola nn posso farcela percio’ riandrò dalla psichiatra.
    é incredibile potrei essere la persona piu felice del mondo ho la mia famiglia un ragazzo (lontano) ma mi manca sempre qualcosa..mi manca la forza e il coraggio di prendere decisioni e di stare a contatto con la gente..forse chiedo troppo ma cosi non trovo la forza per andare avanti.

  17. sono sempre stata una persona fragile, dopo i 30 anni ho avuto due forti depressioni nel giro di tre anni, legate a problemi sul lavoro, non gravissimi ma abbastanza per darmi una mazzata. sono circondata da persone che mi amano nonostante spesso mi sia sentita una persona totalmente “nulla ” e colpevole di non saper essere riconoscete per tutto ciò avevo e che ho. ho voluto curarmi e sono riuscita a uscirne (ma depressivi lo si è sempre) perchè ero stufa di soffrire, quasi senza motivo.
    mi sento quindi di dire grazie ad analisi e medicine adeguate si può guarire e stare meglio. nessuno ne parla, molti si sentono in colpa e nascondono la propria malattia, io consiglio a tutti almeno di provare a curarsi, che la vita vale la pena di essere vissuta. si tratta di una malattia, anche se è difficile da accettarlo, e bisogna prendere delle medicine, come le prenderemmo per curarci per una bronchite. ci sono molti pregiudizi verso gli psicofarmaci e non capisco perchè, il cortisone per esempio viene preso senza problemi ed ha molte più controindicazioni. penso anche che si possano evitare le medicine, andando da uno psicoterapeuta, ma il percorso è più lungo e faticoso. a voi la scelta, ma agite: innanzitutto per voi stessi, perchè non meritate di stare così, e poi per anche le persone che vi amano.

  18. Oggi ho pianto per l ennesima volta per una sciocchezza..ultimamente mi capita spesso..sarà perchè sono anni che non mi trovo bene a casa..e in classe non è una granchè..sono fidanzata ma ho notato che dato ke è una delle poche persone con cui riesco ad essere me stessa ho bisogno continuamente di lui per stare bene…e quando non c’è mi chiudo nella mia stanzetta tanto nessuno mi viene a cercare a parte qualche volta mia madre che ci prova ancora…
    Non so se questo mio piangere in continuazione sia una cosa depressiva..e sto cercando di capirlo…spesso quando sto così giù penso e ripenso che avrei bisogno di uno psicologo..ma poi penso che passa…ma il fatto che ci rimango male per qualsiasi cosa…non so…non sembra da me…un tempo mi dicevano che ero solare..almeno con gli amici perchè in casa il rapporto è sempre stato pessimo…e a tratti lo sono ancora oggi…ma non lo so..mi vedo diverso..sarà che ho solo 18 anni..sarà che ho voglia di cambiare..saranno le crisi adolescenziali boh..
    ps: scusate se ho sfruttato questo spazio per sfogarmi..ma è più facile parlarne con persone che non si vedono e soprattutto che non ti conoscono….

  19. Buongiorno a tutti…
    Credo che un mio familiare stretto sia depresso da tanto tempo e forse in casa non ce ne siamo mai accorti.ma ora la situazione si e’ aggravata… Credo abbia superato il limite…questa persona non si lascia avvicinare non ti lascia parlare aggredisce verbalmente sia madre che padre odia tutti non vuole lavorare ma essere mantenuto…di psicologo non si puo’ parlare perche’ questa persona si definisce sana mentre i fuori di testa siamo noi….si attacca il telefona e tortura psicologicamente…..ma come deve fare una famiglia a sopravvivere?
    Scusate lo sfogo…e grazie per l attenzione

  20. dopo aver letto tutti questi commenti e avermi fatto un bel pianto di quelli che non ne puoi fare a meno perche la commozione o la depressione e cosi farte credo di far parte della vostra comitiva anche se io prendo gia degli psicofarmaci ma con la convinzione che servissero solo per una forma di insonnioa ma da quello che ho capito credo di essere depressissimo perche tutti i sintomi descritti da quasi tutti io li ho a scusate un saluto e un abbraccio a tutti quelli che lo accettano sperando di ricommentarci in maniera positiva anchio cerchero di chiarire con uno psichiatra la mia vera condizione psicologica o psichiatrica grazie per la chiarezza

  21. Io so cosa è la depressione , ma non quella che getta a terra ! Ne ho sofferto per 10 anni :iperattività , insonnia , senso di svalutazione , fame nervosa , instancabilità ,profonda insoddisfazione , senso di fallimento , solitudine interiore, collera, perfezionismo , sintomi fisici contraddittori come forte ipotensione e gonfiore generalizzato,inoltre per tutta la durata (10anni ) artoce dolore scapolo omerale a sinistra continuo , ribelle agli antinfiammatori ( comunque ho un ipotiroidismo post- operatorio). Non sono mai andata da medici psichiatri , mai preso medicine (credevo che non esistessero cure per me!) Quando sono giunta al culmine e ho desiderato morire senza aver il coraggio di suicidarmi , gli ultimi 8 mesi , nei quali pregavo Dio di farmi morire nel sonno , una mattina senza volere mi sono recata dal mio medico di famiglia che mi ha accolto ad occhi spalancati mi ha detto solo poche parole , senza darmi medicine . Poichè mio marito (colui che mi ha causato il problema con anni di maltrattamenti !) Dicevo che lui mi voleva convincere di avere un tumore alla spalla , forse per questo inconsciamente andai dal mio medico . Con quelle poche parole mi sentii talmente sollevata , ma appena tornai a casa e mio marito mi domandò se il medico pensava che avessi un tumore alla scapola , apriti cielo ! Scoppiai come non ero mai scoppiata , sfogai anni di collera repressa , gli rinfacciai di tutto , lui e la sua famiglia erano stati la mia rovina ! Dissi che mi aveva annullato , io non esistevo più , ma non avrebbe avuto MAI il piacere di vedermi morta,Quello fu il giorno della mia guarigione! Il giorno dopo non avevo più nulla , Mi aveva fatto perdere 10 anni di vita , ma non volevo più morire , avevo cambiato idea tutto in un solo giorno . Grazie per questa opportunità.

  22. sono tornata dalle vacanze domenica e la notte ho cominciato ad avere crisi di panico…nn dormo di notte se nn più di mezz’ora il buio mi terrorizza perchè la mente vaga e penso che invecchierò ho 33 anni, mio filgio di 3 se ne andrà e io vivo per lui e soprattutto miei genitori moriranno e senza loro nn sono nessuno…lunedì andrò a prendere appuntamento da uno psichiatra ed ho già iniziata terapia omeopatica…è assurdo ho mio figlio accanto pieno di vita che vuole la sua mamma e io nn faccio altro che piangere perchè ho paura di nn affrontare le separazioni che avverranno fra più di 10 anni….

  23. ciao a tutti.. io sto male da morire non ce la faccio piu’,sono stato ricoverato in pschiatria al fatebenefratelli parecchi anni fà e stavo in cura da un dottore psichiatria molto bravo poi piano piano ne sono uscito fuori e ora a distanza di anni riecco l’assurda pazzia solitaria è un mostro che ti prende e non va via e io allora di nascosto da tutti mi prendo un po’ di tranquirit e depachin di nascosto da tutti ho iniziato una convivenza ma ora ho paura di non farcela piu’ e io non voglio ritornare in ospedale dove tutto è un’incubo terrificante nella vita ho superato tante cose ma ora non ce la faccio piu’…non ce la faccio piu’ ho paura tanta paura spero che dio mi aiuta scusate per l’ortografia poco corretta

  24. anche scrivere mi costa tantissimo e so che la depressione è questa campana di vetro che si sta ispessendo io sto allontanandomi da tutto e da tutti e come è già accaduto qualche anno fa mi sembra che l’unica via d’uscita sia una sola
    Qualche anno fa c”era mio marito che ha capito e tirandomi fuori di casa tutti i giorni per mesi e senza medicine mi ha fatto vedere la luce. Oggi lui non c’è più e l’incomunicabilità che c’è tra di noi ci impedisce perfino di capirci nell’elenco della spesa. Lui ora dorme dopo un ennesimo monologo. parla solo e non mi ascolta. come sempre accade non ho finito l’unica frase che ho iniziato per cercare di spiegarmi , non ho potuto dire la mia nè ho ormai la forza per farlo. e non serve nemmeno. mi sento come un limone spremuto e quel che è peggio sta riuscendo a convincermi che non valgo nulla

  25. la depressione è una campana di vetro spessa che ti impedisce di ascoltare e farti ascoltare dagli altri, che ti rende inutile, trasparente, che ti mette nelle condizioni di non servire a nessuno, se sparisci per sempre qualche pianto e la vita altrui continua forse pure meglio, è una campana di vetro che ti impedisce di fare danni, salva te dagli altri e gli altri da te

  26. psicofarmaci e psicoterapia e joga e molte preghiere a dio. Da soli e´ impossibile uscirne . E allontanare i soliti parassiti frustrati ke ci fanno sentire peggio tipo fidanati parenti fratelli genitori eccetera . Una bella gridata o uno schiaffo o 2 pugni ben dati risolvono anni di torture e frustazioni. Ciao scrivetemi [email protected]

  27. psicoterapia psicofarmaci joga e studio storico sociale della propia famiglia ,(ereditarietá)

  28. …sono d’accordo con tutto…ma…io soffro da più di un anno,xun sbaglio di un dottore;tuttavia,ho contatatto fin ora due psicologi,che hanno sbagliato tt;Il primo ma preso xuna schizofrenica dandomi:Largactil;e nn vi dico come sn fatte le porte dell inferno…Il secondo ma dimenticato proprio da quasi due mesi…mi doveva contattare ma purtroppo nn è sucesso;da quasi un anno prendo entact…e le cose sono solo peggiorate…mi dice qualcuno di chi mi poso fidare??? cosa devo fare??? scusate l’ortografia:nn sn italiana:))GRZ

  29. Nn ho fatto nessuna visitabma leggendo i sintomi mi sa ke ci sn dentro di brutto…io nn voglio arrivare al peggio xke’ ho una bambina da crescere…potrei farcela snz psicofarmaci? Qualcuno può darmi un consiglio?

  30. Ciao a tutti…
    io volevo solo sapere se è possibile contattare direttamente qualcuno…
    Inteso come scrivere direttamente ad uno psicologo…
    Grazie, ciao!

  31. Da molti anni assumo in periodi alterni..zoloft..risperdal..lorazepan..per dormire melatoina…l incubo depressione è dietro l angolo fa paura.. a 23 anni sono distrutto! una piccola vita di farmaci alcool e droga.. prima di morire consiglio di provare qualsiasi cosa..nessun rimpianto sul letto di morte

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