Gli interventi per correggere i difetti di mento e collo

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Insieme alle mani, la zona mento e collo e quella che dimostra “sinceramente” l’età, a differenza di bocca e fronte, infatti, è difficile da trattare e lascia trasparire la vera età di una persona. Per questo, rappresenta una delle sfide più impegnative dei chirurghi e delle donne. Fortunatamente, però, negli ultimi mesi sono emerse alcune novità, in grado di apportare discreti miglioramenti. Vediamo quali sono gli interventi, vecchi e nuovi, per correggere i difetti che appaiono su mento e collo.

Nonostante sia una zona difficile, non è impossibile migliorarla. Se, fino a qualche anno fa, l’unica soluzione era rappresentata dal lifting totale del volto, un trattamento invasivo e oltre tutto poco mirato, oggi la medicina e la chirurgia estetica offrono altre opzioni. In molti casi, questi trattamenti permettono di ottenere buoni risultati. Non bisogna, però, aspettarsi miracoli: soprattutto quando i difetti sono estesi o molto accentuati, i miglioramenti non sono mai eclatanti.

La carbossiterapia
Questo nuovo metodo si basa sull’insufflazione sotto pelle di una miscela contenente anidride carbonica medicata (prodotta e rilasciata da appositi macchinari). È usata da tempo per combattere la cellulite e migliorare la circolazione negli arti inferiori: infatti, è in grado di dilatare i vasi sanguigni, facendo scorrere nuovamente il sangue nei capillari che si erano chiusi o ristretti, e di sciogliere gli accumli di grasso.

Viene eseguita in ambulatorio, senza anestesia, la seduta dura pochi minuti e non lascia segni. Può comparire solo un lieve rossore, che scompare spontaneamente nell’arco di poche ore. Di solito, per migliorare un’area sono consigliate 8-10 sedute da effettuare ogni 20-30 giorni.

Dopo la carbossiterapia i risultati sono abbastanza duraturi, ma non permanenti, per non perdere i miglioramenti ottenuti, è necessario fare dei cicli periodici di mantenimento.

Le iniezioni di botulino
Si tratta di una tossina che agisce causando una paralisi temporanea dei muscoli trattati. Quando viene iniettata, infatti, blocca l’acetilcolina, il neurotrasmettitore responsabile della contrazione muscolare. I muscoli, di conseguenza, si bloccano. Alcuni medici esperti hanno iniziato a ricorrere alle infiltrazioni di botulino anche per eliminare le pieghe nella zona compresa fra mento, collo e décolleté.

Queste pieghe, infatti, dipendono dal rilassamento dei muscoli della zona: iniettando il botulino sulla cresta dei muscoli, questi si immobilizzano, provocando una distensione della pelle. Il botulino viene iniettato tramite infiltrazioni eseguite sotto il derma, nella zona compresa fra mento e décolleté. Gli effetti del botulino sono temporanei, per questo motivo sono sempre necessari nuovi ritocchi.

Photo credit: nhanusek su Flickr

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