I funghi fanno bene ai tumori?

di Redazione Commenta

Per neoplasie e tumori non è stato ancora trovato un rimedio ma è chiaro che nel tempo la ricerca ha fatto passi in avanti e sembra sia stata trovata un’ottima relazione tra le micoterapia e la chemioterapia. Insomma i tumori possono contribuire alla cura dei tumori. Ecco in che modo.  

Il tumore è una patologia complessa che colpisce qualsiasi organo o sistema del corpo e spesso si manifesta quando la soglia del Sistema Immunitario si abbassa. Le cellule degenerate non sono più individuate e finiscono per sviluppare dei tumori che soltanto in un secondo  momento diventano facilmente riconoscibili. Il professor Ardigò online spiega che i funghi hanno delle caratteristiche tali da stimolare l’organismo riducendo l’insorgenza e lo sviluppo dei tumori. Tecnicamente tutto si basa sulla presenza e sul funzionamento dei

Beta-glucani anche grazie ai progressi nelle tecnologie di laboratorio sono stati estratti in forma pura, permettendo di studiarne meglio le caratteristiche. I principali Beta-glucani sono il Lentinano (Shiitake), la Frazione D (Maitake) ed i PSK e PSP (Coriolus Versicolor), ed altri Beta-glucani dalle sigle più complesse estratti come ATOM, uno degli estratti (Agaricus Blazei Murril) ed altri estratti dal (Reishi). I Beta-glucani stimolano il Sistema Immunitario che è composto dall’immunità naturale, che la prima linea di intervento e che richiede l’intervento delle seconde linee, quindi dell’immunità specifica, quando bisogna difendersi da aggressioni più complesse,sia da microrganismi, che nell’insorgenza di neoplasie.

Chiaramente non sono una panacea ed intervengono su due direttrici: la linea linfoide e la linea mieloide. È sempre il professor Ardigò che abbiamo scelto come esperto di riferimento, a spiegare:

  • la linea linfoide con la linfopoiesi di linfociti B, T, di monociti, di linfociti e di cellule NK (Natural Killer), oppure verso
  • la linea mieloide con la mielopoiesi che produce granulociti e monociti, l’eritropoiesi che genera eritrociti o la produzione di megacariociti, da cui originano le piastrine.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>