Pilates per gli esercizi pre-parto e post-parto

di Redazione 2

Il pilates è la ginnastica ideale per gli esercizi pre-parto e post-parto: rinforza la schiena, aiuta a prepararsi alla nascita e fa sparire la pancetta. E’ il fitness ideale per le future neo mamme. Il pilates si basa su respirazione, concentrazione e movimenti fluidi. E’ un tipo di ginnastica che si può praticare tranquillamente durante la gravidanza perchè l’ intensità dello sforzo è sempre regolata in base al livello di allenamento individuale. Di solito, per prudenza, si consiglia di aspettare che sia passato il primo trimestre della garvidanza, dopo il quale si può praticare il pilates anche fino all’ ultimo mese. Il pilates è molto utile perchè durante la gravidanza il baricentro del corpo della donna si sposta in avanti per il peso del pancione, questo provoca spesso dolori alla schiena. Con gli eserci del pilates si sciolgono i muscoli della schiena, soprattutto il tratto lombale. Il pilates insegna anche a respirare correttamente e rinforza i muscoli del perineo (i muscoli coinvolti nel momento del parto), favorendo la possibilità che il parto avvenga in tempi più brevi.

Il pilates è utile per rimettersi in forma anche nel post-parto. Dopo 1-2 mesi dalla nascita del bambino, la mamma può riprendere l’ allenamento, anche se ha avuto un parto cesareo. Dopo il parto, la donna può sollecitare maggiormente i muscoli addominali e la pancetta (che spesso rimane dopo il parto) si asciuga velocemente. Gli esercizi del pilates aiutano la schiena a ritrovare la giusta postura e a sciogliere le tensioni, soprattutto nella parte alta che si irrigidisce durante l’ allattamento.

Commenti (2)

  1. ho sentito dire che noi donne abbiamo il muscolo della felicità mi sembra che si trova tra le ovaie e l’utero serve per permettere alla donna di soffrire di meno durante il parto e se durante la gravidanza vengono fatti esercizi di pre-parto questo muscolo si rafforza e durante il parto si soffre ancora meno del dovuto… chiedo se questo è vero almeno in parte grazie

  2. Ciao Maddalena! Il Muscolo della Felicità esiste ed ha una base scientifica! Infatti è una zona del corpo della donna ancora oggi poco conosciuta – eppure fondamentale per la salute e il benessere di ogni donna – ed è la regione muscolare comunemente definita come pavimento pelvico. Si tratta di un’ area relativamente nascosta del corpo della donna, compresa fra le cosce, che non vediamo.
    Il pavimento pelvico rappresenta di fatto sia la regione chiave della defecazione che quella della sessualità. La medicina stessa, tra l’ altro, ha raggiunto solo in anni recenti una maggiore conoscenza e comprensione della sua centralità per la donna. Da poco, ad esempio, si è cominciato a parlare di prevenzione delle lacerazioni perineali durante il parto e di una maggiore attenzione nei confronti di prolassi e incontinenza femminile. Questo non riguarda solamente i medici o le figure sanitarie strettamente intese. Ma anche coloro che, per esempio i personal trainer, si occupano a vari livelli di fitness e movimento corporeo in generale. La tutela del pavimento pelvico passa infatti anche e soprattutto dalla capacità di ogni donna di riconoscerlo e attivarlo in modo automatico durante lo svolgimento delle azioni quotidiane.
    Uno starnuto, un colpo di tosse, il sollevamento della borsa della spesa, la presa in braccio del bambino e persino l’ esecuzione degli addominali in palestra, sono tutti gesti che – aumentando la pressione interna – sollecitano questa parte del corpo e ne richiedono la giusta preparazione e controllo. Il pavimento pelvico chiude il bacino verso il basso e svolge innanzitutto la funzione di sostenere gli organi pelvici come l’ utero e la vescica.
    Tutta questa complessa struttura muscolare risulta di grande importanza durante tutto l’ arco della vita della donna. Una ridotta consapevolezza e percezione del proprio perineo, ad esempio, si traduce spesso, anche in ragazze giovani, in una ridotta capacità di provare piacere durante il rapporto sessuale. Una scarsa dimestichezza con il proprio pavimento pelvico significa infatti progressiva e inevitabile perdita di tonicità, sensibilità e controllo dello stesso. Non meraviglia allora che molte donne riscoprano questa parte del proprio corpo solo in momenti “critici” della propria vita. Magari al momento del parto, quando un perineo non adeguatamente preparato subisce fastidiose lacerazioni. Oppure nel post-parto, quando molte neo-mamme si trovano a fare i conti con noiosi problemi di incontinenza. E ancora con la terza età quando le stesse signore sperimentano per la prima volta su di sé il significato della parola prolasso.
    Come agire allora? Come evitare, o almeno limitare, tali inconvenienti? Recentemente definito da alcuni come “Il muscolo della felicità” e insieme come “Il muscolo più sconosciuto”, il Pavimento Pelvico rappresenta insomma uno dei principali pilastri per la salute e il benessere di ogni donna. Riscoprirlo e valorizzarlo è un obiettivo possibile. Vale la pena di ricordare che la gravidanza in realtà non dura 9 mesi ma 18. Nove mesi di gestazione e nove mesi di recupero. Non c’è nulla di male nel voler ritrovare la propria forma fisica e la propria linea. Ma solo se ciò avviene nei tempi e nei modi più corretti, senza fretta e rispettando le giuste priorità. Ottimi sono sia gli esercizi pre-parto sia gli esercizi post-parto (anche per avere un maggiore controllo del proprio corpo e del proprio respiro e soffrire meno durante il parto). Ovviamente è bene affidarsi sempre a personal trainer competenti. Ottimi sia per il pre-parto che per il post-parto gli esercizi del Pilates, lo Yoga (utilissimo) e anche la Danza del Ventre!
    Trovi maggiori indicazioni in questi articoli:
    http://www.mondobenessereblog.com/2008/05/21/esercizi-pre-parto-lo-yoga-in-gravidanza/
    http://www.mondobenessereblog.com/2008/03/10/ginnastica-in-gravidanza-danza-del-ventre-per-gli-esercizi-pre-parto-e-post-parto/

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