Salute dentale a rischio per 10,9 milioni di fumatori italiani

di Redazione Commenta

Che il fumo sia dannoso non è certo una novità, ma forse in pochi sanno che oltre ad avere un forte impatto sui polmoni, è anche il peggior nemico della salute dentale. Da uno studio condotto dai ricercatori dell’Università di Birmingham e dall’Istituto tedesco di nutrizione umana di Potsdam su circa 23.000 soggetti è infatti emerso che chi fuma corre un rischio più alto di perdere i propri denti: i dati parlano di una probabilità da 2,3 a 3,6 volte superiore alla media.

A farne maggiormente le spese sono coloro che fumano più di quindici sigarette al giorno e i più giovani, i quali incorrono spesso in parodontiti aggressive rischiando di perdere molto più velocemente i denti rispetto a chi soffre di una parodontite cronica.

Per sensibilizzare i ragazzi riguardo a questo tema, presso l’Istituto Humanitas di Milano è presente fino al 16 di ottobre una mostra dal titolo No Smoking Be Happy. Se almeno la gran parte dei giovani del capoluogo lombardo si recasse a visitarla, forse si potrebbero scongiurare un gran numero di interventi di implantologia dentale a Milano.

A questo proposito, i fumatori costretti a ricorrere ad un impianto hanno anche meno possibilità che l’intervento abbia successo.

Ma come agisce il fumo sulla parodontite?

La nicotina presente nelle sigarette produce un effetto di vasocostrizione periferica, mascherando così uno dei principali segnali del sopraggiungere della malattia: il sanguinamento gengivale. In questo modo le gengive sembrano essere in buona salute e risulta molto difficile individuare la presenza della parodontite.

Il rischio di perdere prematuramente i denti è tre volte superiore nei fumatori, tuttavia smettendo in tempo è possibile recuperare la situazione e raggiungere livelli di rischio pari al resto della popolazione non fumatrice. Ovviamente il percorso diventa più difficoltoso in base alla quantità di sigarette fumate nel corso della vita e si può arrivare fino a dieci anni prima di recuperare una buona salute dentale.

Le malattie dentali colpiscono circa l’88% della popolazione italiana sopra i 55 anni: occorre dunque cercare di introdurre misure di sensibilizzazione e prevenzione sempre più efficaci.

Articolo scritto in collaborazione con AMICODENTISTA
Foto da Giovannibona.com

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