Dimezzati i limiti colesterolo cattivo

di Redazione Commenta

Esiste un colesterolo buono e un colesterolo cattivo. Il secondo dei due, com’è facile immaginare, non fa per niente bene all’organismo e affatica il cuore, tuttavia basta una dieta e qualche accorgimento farmacologico per far rientrare la situazione in una condizione di normalità. Adesso però c’è una novità sui limiti “normali”. 

Gli italiani non sono consapevoli dei rischi del colesterolo, magari si rifanno ai rimedi omeopatici o ai rimedi della nonna per eliminare il colesterolo cattivo. Certamente la dieta è importante ma adesso i medici hanno introdotto una novità: un nuovo limite da non valicare con le analisi, un limite che risulta dimezzato rispetto al precedente. Il che vuol dire che finora si era lasciato correre anche troppo questo elemento dannoso per il cuore e per l’organismo.

Il valore di colesterolo ‘cattivo’ identificato dalla sigla Ldl non dovrebbe superare i 100, indipendentemente dai rischi cardiovascolari di una persona. A dirlo sono le nuove linee guida presentate al congresso della Società Europea di Cardiologia (Esc) presentate a Roma al congresso della società. Il presidente della Società Italiana di Cardiologia Francesco Romeo ha spiegato:

“Le nuove linee guida sanciscono che avere un target di colesterolo entro 70-100 è fondamentale, non ci sono più controversie su questo punto. Questo vale per tutti, anche per quei soggetti che hanno valori di norma molto alti per ipercolesterolemia familiare”.

Come spiega anche l’agenzia ANSA, fino ad oggi tutte le indicazioni sui limiti del colesterolo cattivo, variavano sulla base della famigliarità del soggetto alle malattie cardiache e sulla base dello stato di salute di partenza della persona. Prima però non doveva mai superare il limite di 190.

“Per abbassarlo il primo fattore è l’alimentazione – spiega l’esperto -. Poi si possono usare le statine, e infine, per chi non riesce ci sono i nuovi farmaci, gli anticorpi anti PCSK9, che hanno grande potenzialità”.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>