La dieta zero

di Redazione Commenta

Si chiama dieta zero e prevede per l’appunto zero zuccheri e zero carboidrati: Questa dieta è anche chiamata chetogenica perché con l’eliminazione di zuccheri e carboidrati l’organismo va in chetosi, consumando direttamente le riserve di grasso e mantenendo intatta la massa magra.

Dal momento che si tratta di un dieta non propriamente bilanciata, va fatta per un periodo limitato di tempo, e consente di perdere peso rapidamente.

È un regime alimentare piuttosto duro che prevede una prima fase fatta di molte restrizioni, vengono infatti eliminati completamente gli zuccheri, questo significa sia quelli complessi che quelli semplici (compresi quindi carboidrati, alcol e frutta). Questo consente un veloce dimagrimento.

In una seconda fase è possibile un po’ allentare la presa per stabilizzare il peso, aumentando le porzioni.

Nell’ultima fase si passa al mantenimento e quindi possono essere reintrodotti gradualmente i carboidrati.

Quindi in questa dieta, gli alimenti consigliati sono le verdure, ma non tutte, sono escluse le patate e le carote, la carne bianca, il pesce, le uova e per quanto riguarda la parte grassa è ammesso l’olio extra vergine d’oliva, le noci, le mandorle e le nocciole. Fra i carboidrati è tollerata solo l’avena.

Com’è facilmente intuibile, questa dieta, seppur da effettuare per brevi periodi, non è adatta a tutti, in quanto la chetosi genera un sovraccarico di fegato e reni. Quindi è assolutamente sconsigliata a chi soffre di problemi epatici, renali, cardiaci o diabete.

Alla dieta può essere associata l’assunzione di filoestratti depuranti e drenanti per contrastare gli effetti negativi.

Questa diete consente anche di perdere 2 chili nella prima settimana, tuttavia il consiglio è sempre quello di rivolgersi ad un medico specialistico prima di intraprendere regimi alimentari così particolari.

Photo Credits |Evgeny Karandaev / Shutterstock

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