Meditazione tibetana in un reparto di oncologia

di Redazione Commenta

La meditazione tibetana entrerà in un reparto di oncologia e precisamente all’ospedale bolognese Bellaria; lo farà a partire da Febbraio 2013 sotto la guida dell’equipe guidata da Gioacchino Pagliaro, direttore del reparto di Psicologia clinica dell’ospedale, che da oltre 20 anni si occupa proprio di meditazione. Si tratta della prima azienda a livello internazionale a sperimentare una terapia tibetana ai suoi pazienti oncologici oncologici. I pazienti che prenderanno parte a questa sperimentazione saranno 80, che continueranno a seguire nel frattempo le normali cure e verranno scelti nei prossimi giorni; di questi 40 si sottoporranno alla meditazione tibetana mentre i restanti 40, no; questo servirà per valutare le differenze.

Sembra che Pagliaro e colleghi non conosceranno il nome dei pazienti ma solo le iniziali, il tipo di patologia ed alcuni valori del sangue; lo studio avrà una durata di diversi mesi e a distanza di tre e cinque anni lo staff medico valuterà se ci sono stati dei cambiamenti, se alcuni valori del sangue saranno modificati e se ansia e tensione saranno migliorati.

Conosciuta con il nome di “Tong Len” (Prendere e dare), la pratica tibetana prevede come attività principale la meditazione; va detto che fino ad oggi in letteratura scientifica non ci sono prove dei reali benefici della meditazione tibetana.

Via| Corriere.it

Photo Credits| M. Dolly su Flickr

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>