Le tinture rovinano i capelli: vanno di moda i nano-cosmetici

di Redazione Commenta

Pare che le tinture per capelli siano una tendenza sorpassata; a dirlo è Frederic Fekkai, uno dei più famosi hair stylist del mondo. Esagerare con le colorazioni può essere poco salutare per i nostri capelli che a lungo andare si indeboliscono e tendono a diventare meno brillanti; il rimedio però esiste e secondo Fekkai è quello di cercare di mantenere il più a lungo possibile il colore naturale con l’ausilio dei nano cosmetici. In altre parole una specie di ritorno alle origini.

Al New York Times ha spiegato

Vedo troppe chiome tinte a New York. Troppi procedimenti chimici, troppi volti invecchiati perché incorniciati da capelli sfibrati, nuances sovrapposte, colori spenti, neri e biondi stonati e punte scolorite

A lui piacciono molto le chiome ramate di Vanessa Paradis, quelle castano della modella Freja Beha e i capelli biondi di Heidi Klum; per far sì che i capelli delle sue clienti siano lucenti ricorre a tinte dalle nuances naturali e a detergenti formulati da lui con l’aggiunta di complessi di proteine e olio di girasole. Risciacqua poi i capelli usando prodotti a base di aceto di mele.

Utilizzando le nano tecnologie Robert Lochhead dell’University of Southern Mississippi ha creato nuovi ingredienti ristrutturanti profondi.

Si tratta di agenti fissativi liquidi, setosi al tatto, che entrano nelle fibre di cheratina grazie alla dimensione nanometrica, ricostruendo ex novo i capelli sfibrati con una pellicola trasparente e protettiva, resistente e perfettamente aderente

Insomma sembra che i colori finti, artefatti stiano per andare in pensione!

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