Le domande sul bipolarismo: il vero e il falso del disturbo bipolare

di Redazione 8

Cerchiamo di fare luce su questo argomento, il bipolarismo, una malattia caratterizzata da cambiamenti rapidi di umore, si passa dai picchi più alti (mania) a quelli più bassi (depressione). La causa del disturbo bipolare non è mai unica, contribuiscono sia i fattori genetici che quelli ambientali, può anche avere inizio insieme all’ abuso di sostanze tossiche, specialmente l’ alcol. E’ stato anche osservato che la comparsa del disturbo bipolare può essere associata a crisi di panico, sintomatologia ossessivo-compulsiva e disturbi del comportamento alimentare.

Ci sono alcune verità che riguardano il bipolarismo che vanno conosciute, altre invece sono errate informazioni che circondano il disturbo bipolare. Vediamo quali solo il vero ed il falso che riguardano la malattia.

Il disturbo bipolare è poco diffuso: FALSO
Colpise l’ 1-2 per cento della popolare generale, stando a queste cifre, in Italia vivrebbe oltre un milione di persone affette dal disturbo bipolare.

Si è predisposti al disturbo bipolare: VERO
Nel disturbo bipolare c’ è una certa vulnerabilità genetica, una predisposizione che deve però essere attivata da diversi tipi di stress ambientali, per esempio conflitti relazionali e psichici, problemi di natura medica, cambiamenti di vita). E’ quindi lecito parlare di predisposizione genetica che, in presenta di condizioni particolari, può rendere evidente la malattia.

Il bipolarismo non è una malattia grave: Falso
Il disturbo bipolare può presentarsi con una grande varietà di manifestazioni, ma è sicuramente una patologia importante, da non sottovalutare e da non trascurare. Il tasso di mortalità del disturbo bipolare non trattato è superiore a quello registrato per la maggior parte delle malattie cardiache e di alcuni tipi di tumore. Il rischio di suicidio è, infatti, elevato, ben 20 volte superiore a quello della popolazione generale

Inoltre la precoce manifestazione del disturbo bipolare e la sua natura recidivante comporta un elevato costo in termini di qualità della vita. Il disturbo bipolare è spesso associato a incidenti, tendenza a sottovalutare i pericoli, malattie cardiovascolari, etc.

Molti malati non sanno di essere bipolari: VERO
Il disturbo bipolare è sotto diagnosticato o misdiagnosticato nel 69 per cento dei casi. Inoltre, il periodo che intercorre tra insorgenza dei sintomi e diagnosi clinica è spesso lungo, possono trascorrere fino a 10 anni.

Le donne sono le più colpite: FALSO
Il disturbo bipolare colpisce in ugual misura uomini e donne. Tuttavia, ci sono alcuni fattori ormonali che possono spiegare differenze tra i sessi nel decorso clinico della malattia. Le donne, per esempio, presentano più episodi depressivi, mentre gli uomini presentano più episodi maniacali.

E’ associato a droghe e alcol: VERO
Si stima che oltre la metà di chi soffre di disturbo bipolare abusi di sostanze. Il fenomeno della cosidetta doppia diagnosi (la concomitanza, cioè, tra un disturbo psichiatrico e l’ abuso di sostanze), è inoltre in aumento a causa della diffusione di nuove droghe chimiche, della facilità di reperimento su internet e del diffondersi del consumo tra i giovanissimi. L’ abuso di droga e alcol, in presenza di disturbo bipolare, ha effetti potenzialmente catastrofici sulla malattia: spesso la maschera, ne aggrava le conseguenze, crea difficoltà nella gestione e nell’ aderenza alla terapia.

Si manifesta dopo i 50 anni: FALSO
Il picco di età in cui si registra l’ instaurarsi del disturbo bipolare è l’ adolescenza, fino alla prima giovinezza, con un’ età media di insorgenza intorno i 21 anni.

Commenti (8)

  1. Mi piacerebbe che esprimesse un parere su questa “patologia” una persona che abbia vissuto il lato “Euforico” del bipolarismo …

  2. mbeh.. che dire.. il lato euforico è euforico.. come altro definirlo? se prima mi sembra che nulla ha senso poi mi sembra che posso far tutto e tutto ha un senso e il mondo nn puo girare senza me.

  3. IO NON CAPISCO PERCHÈ NESSUNO PARLA DEL BIPOLARE DI TIPO 2 IL COMPORTAMENTO DI UN BIPOLARE DI TIPO 2 NON VIENE DESCRITTO, COME MAI?

  4. si può guarire dal questa malattia,’?

  5. Non esistono soggetti predisposti all’insorgenza del disturbo bipolare! Chiunque può essere bipolare, anche chi ha la furbizia di ostentare una mendace normalità! E’ falso sostenere che i bipolari siano portati a fare uso di droga o di alcool. Sono piuttosto le vicissitudini della vita e il graduale indebolimento della personalità di un individuo a dare origini a manifestazioni gravi dell’umore che dalla tetra depressione trovano la patologica “risoluzione” nella mania, conducendo il soggetto alla terapia…

  6. Cosa fare quando un sospetto bipolare si rifiuta di farsi sottoporre a visita specialistica?

  7. cosa posso fare per convinceremia sorella a sottoporsi di nuovo a visita per il suo disturbo?

  8. nn è vero che nn si parla del bipolarismo 2 ,io ho un gruppo aperto su Facebook ,disturbo bipolare e si parla di tutto del disturbo bipolare, è come un forum si fanno domande e si risponde…anzi nel mio gruppo ho l’onore di avere il Prof. Giovanni Rissone

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