Le soluzioni alternative alle pillole per curare l’ insonnia, le regole per non ricorrere ai sonniferi

di Redazione Commenta

Angoscia, rigirarsi nel letto fino a quando non fa giorno, irritabilità, disperazione, sono alcuni dei sintomi dell’ insonnia, un disordine del sonno che non solo genera frustrazione, ma che può anche rappresentare un problema di salute importante.

Seguendo dei semplici consigli più un’ adeguata igiene del sonno è possibile migliorare la condizione delle persone che soffrono di insonnia.

L’ insonnia è la difficoltà nel prendere sonno o nel dormire ininterrottamente, o ancora svegliarsi spesso durante la notte o molto prima del previsto, tutti problemi che portano ad un’ alterazione del funzionamento delle attività diurne. L’ insonnia può presentarsi in forma acuta, quando dura per un periodo uguale o inferiore ad un mese, che sarebbe poi quella causata da uno stress emozionale (esami, lutto, vacanze, malattie).

Cause insonnia
La causa dell’ insonnia è di solito multifattoriale: malattie psichiatriche (depressione, ansia), consumo di droghe o farmaci (ormone tiroideo, antipertensivi, anticoncezionali orali), problemi respiratori, gastrointestinali, muscolo-scheletrici, o disturbi primari del sonno (apnea del sonno, sindrome delle gambe senza riposo). Dobbiamo tener presente che in ogni ciclo della vita le persone non hanno sempre bisogno delle stesse ore di sonno. I neonati dormono 16 ore, i bambini 12, gli adulti una media di setto o otto. Per alcune persone invece sono sufficienti solo quattro ore di sonno mentre altri ne hanno bisogno di dieci.

Cure insonnia
Se l’ insonnia ci tormenta, prima di iniziare un pericoloso trattamento di nostra iniziativa, dobbiamo consultare il medico, l’ unico che può decidere quando è necessario intraprendere una cura farmacologica. Il trattamento più efficace dipenderà dalla causa dell’ insonnia. Anche i trattamenti non farmacologici sono fondamentali.

Quando e come usare i sonniferi per l’ insonnia
Anche se il medico considera necessario prescrivere alcuni farmaci per alleviare l’ insonnia, questi non devono essere usati in modo continuo, né tanto meno per tutta la vita. La cosa migliore è lasciarsi consigliare dal medico e prendere la dose più bassa possibile per evitare effetti secondari. Non tutte le pastiglie per l’ insonnia hanno la stessa durata; i farmaci ad azione rapida sono migliori per chi ha difficoltà nel conciliare il sonno, e quelli ad azione prolungata o intermedia sono invece più adatti per coloro che si svegliano prima del previsto.

Consigli per prevenire l’ insonnia

– andare a dormire e svegliarsi sempre alla stessa ora;

– evitare di dormire durante il giorno;

– smettere di fumare, non assumere bevande contenenti caffeina né bere alcol;

– fare esercizio fisico durante il giorno non prima di andare a letto;

– usare un materasso adeguato e indumenti comodi. Dormire in una stanza silenziosa con poca luce e ad una temperatura di circa 30°C;

– evitare di andare a letto affamati ed evitare le cene abbondanti prima di coricarsi;

– praticare attività rilassanti (leggere, ascoltare musica leggera, fare un bagno caldo di 15 minuti);

– bere un bicchiere di latte tiepido ed evitare di coricarsi con la vescica piena.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>