Alimentazione e salute: come ridurre lo zucchero nella dieta

di Redazione 1

Introdurre nella dieta un’ eccessiva quantità di dolci significa fare un torto al propri organismo, dal momento che lo zucchero non sopporta nessun elemento nutritivo a fronte di un’ elevata quantità di calorie. Un’ eccedenza di zucchero nel sangue ha conseguenze demineralizzanti e decalcificanti, oltre a impiegare molte riserve di vitamine del gruppo B.

L’ apporto di zucchero determina innanzitutto un aumento della glicemia e un miglioramento dell’ umore, effetto collaterale dovuto ad alcuni neurotrasmettitori sensibili alla presenza di questo alimento. Immediatamente dopo, però, l’ organismo mette in moto un meccanismo di regolazione – basato sull’ azione dell’ insulina – che riporta la glicemia a livelli normali. L’ effetto benefico sull’ umore si smorza e al suo posto interviene lo stimolo della fame o il desiderio di consumare altri dolci.

Se questo circolo vizioso non viene prontamente interrotto, è facile che si instauri una forma di dipendenza, che lega il bisogno di assumere zuccheri in quantità sempre maggiori all’ obiettivo di rivivere gli stati d’ animo positivi, con risultati dannosi per l’ organismo, tra cui l’ aumento del rischio diabete.
Questo è l’ effetto immediato che si ottiene con carboidrati a veloce assorbimento, ma è possibile osservare parzialmente tale meccanismo al termine di qualsiasi pasto in cui prevalgano i carboidrati complessi (pasta, riso e pane).

L’ INFLUENZA SULLA MEMORIA
Studi recenti hanno mostrato una relazione significativa tra metabolismo degli zuccheri e deficit delle funzioni cognitive generali negli anziani, come perdita della memoria e atrofia dell’ ippocampo, l’ area cerebrale preposta alle funzioni di apprendimento e memorizzazione.
Tali sintomi – che possono rappresentare l’ anticamera di patologie più serie, come demenza senile o morbo di Alzheimer – inducono a considerare attentamente l’ importanza dell’ alimentazione nella prevenzione del deterioramente cerebrale.

RIDURRE LO ZUCCHERO NELLA DIETA
Con pochi accorgimenti è possibile controllare, nella vita di tutti i giorni, l’ eccessivo consumo di zucchero, senza rinunciare al piacere del cibo e a una dieta ricca e variata.

1. Abbinate carboidrati e proteine all’ interno del medesimo pasto: in tal modo si limiterò l’ azione dell’ insulina, proteggendosi dall’ assuefazione. Ricordate inoltre che nei pasti principali l’ apporto proteico ideale è di circa un terzo del volume totale.

2. Limitate il più possibile gli spuntini dolci fuori pasto, preferendo frutta e verdura.

3. Scegliete, per quanto possibile, prodotti a base di cereali integrali. Rinunciare del tutto ai dolci, in ogni caso, rappresenta un’ inutile privazione: il medesimo dolce, che produce l’ effetto descritto in una persona tendenzialmente depressa e sedentaria, può non avere effetti negativi se si ha un umore sereno e si pratica attività fisica. Uno stile di vita sano e una dieta equilibrata permettono di integrare quasi tutto senza danni per l’ organismo.

DOVE SI NASCONDE LO ZUCCHERO
Oltre ai dolci, lo zucchero è presente in molti altri prodotti di uso quotidiano:
– alcuni yogurt, in particolare quelli alla frutta;
– bibite, succhi di frutta e aperitivi;
– miscele per la prima colazione e tisane liofilizzate;
– fette biscottate, pani da toast e altri prodotti da forno;
– cereali e fiocchi per la prima colazione;
– salse pronte e dadi da brodo;
– prodotti in scatola;
– sciroppi e alcuni medicinali da sciogliere in bocca.

Commenti (1)

  1. vorrei ricevere notizie su come ridurre lo zucchero nella dieta

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